Attacco aereo russo a Kharkiv, decine di feriti

9/16/2024 - Un attacco aereo russo ha colpito un grattacielo nella città di Kharkiv, provocando un incendio e ferendo almeno 33 persone, tra cui tre bambini. Il governatore dell'oblast di Kharkiv, Oleh Synehubov, ha confermato l'incidente, mentre il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha condiviso le immagini dei danni sul suo canale Telegram. L'incendio si è propagato dal nono al dodicesimo piano dell'edificio, rendendo le operazioni di soccorso particolarmente difficili.

L'attacco è avvenuto il 15 settembre 2024, e il bilancio delle vittime è salito a un morto e 42 feriti, tra cui tre minorenni. La vittima è una donna di 94 anni. Questo evento è solo l'ultimo di una serie di attacchi che hanno colpito la città di Kharkiv, situata vicino al confine russo, dall'inizio del conflitto tra Russia e Ucraina.

Il presidente Zelensky ha dichiarato che "questo terrore può essere fermato" e ha fatto appello alla comunità internazionale per un maggiore supporto militare, sottolineando la necessità di decisioni forti per porre fine alla guerra. Ha inoltre chiesto a Roma e Berlino di fornire armi a lungo raggio per difendersi dagli attacchi aerei russi.

L'attacco ha suscitato una forte reazione da parte delle autorità ucraine, che hanno condannato l'azione come un atto di terrorismo. Le operazioni di soccorso sono ancora in corso, con i soccorritori che cercano di salvare le persone intrappolate sotto le macerie. L'incendio ha reso difficile l'accesso ai piani superiori dell'edificio, complicando ulteriormente le operazioni di salvataggio.

La città di Kharkiv è stata uno dei principali obiettivi degli attacchi russi dall'inizio del conflitto. La sua posizione strategica vicino al confine russo la rende un punto chiave per entrambe le parti. Gli attacchi aerei e i bombardamenti hanno causato gravi danni alle infrastrutture della città e hanno costretto migliaia di persone a lasciare le loro case.

Il conflitto tra Russia e Ucraina è iniziato nel 2014, con l'annessione della Crimea da parte della Russia e il supporto russo ai separatisti nelle regioni orientali dell'Ucraina. Da allora, il conflitto si è intensificato, con numerosi scontri e attacchi che hanno causato migliaia di vittime e sfollati.

La comunità internazionale ha condannato l'aggressione russa e ha imposto sanzioni economiche alla Russia. Tuttavia, gli sforzi diplomatici per risolvere il conflitto non hanno finora portato a una soluzione duratura. La situazione rimane tesa, con continui scontri e attacchi che mettono a rischio la vita dei civili.