Soverato Web 17/10/2021
A Roma c’è un giudice che non legge i giornali, ma gli atti; e scopre che i quattro accusati dell’uccisione del povero giovane, non solo non c’è prova che siano personalmente loro, ma, in punta di diritto, nemmeno sanno di essere accusati. E se volete la verità, amici, allora dovete essere pronti alla verità. E la professoressa che lo ha mandato, non sarebbe il caso di chiamarla almeno come testimone? Io, nel mio piccolo, ho scritto e detto molte volte che se volete “verità per Regeni”, ciò non significa la verità che qualcuno già pensa o ha…
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