Macron avverte del rischio di guerra civile in caso di vittoria degli estremisti

A pochi giorni dal primo turno delle elezioni legislative in Francia, previste per il 30 giugno e il 7 luglio, il presidente Emmanuel Macron ha lanciato un allarme. Ha avvertito che una vittoria degli "estremisti", sia di estrema destra che di estrema sinistra, potrebbe portare la Francia alla "guerra civile".

Secondo l'ultimo sondaggio di Ifop-Fiducial, il Rassemblement National continua a crescere nelle preferenze dei cittadini francesi, attestandosi al 36%.

Il Harris Interactive Poll mostra che il Rassemblement National di Marine Le Pen e Jordan Bardella otterrebbe il 33% dei voti, seguito dal Nuovo Fronte Popolare (sinistre unite) al 27% e dai centristi di Macron al 20%.

Rispetto alla rilevazione precedente, il sondaggio registra una crescita dell'1% delle sinistre a scapito della coalizione di Macron.

Le elezioni si terranno il 30 giugno e il ballottaggio è previsto per il 7 luglio.

Gabriel Attal, il giovane primo ministro, ha ripreso colore rispetto alla catastrofica sera del 9 giugno. In quell'occasione, dopo la batosta elettorale alle europee, Macron aveva deciso di andare subito al voto.

L'espressione di Attal, catturata dalla fotografa ufficiale dell'Eliseo Soazig de la Moissonière, era a metà tra rabbia e terrore.

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