Crisi del settore automotive europeo, vendite in calo e revisioni al ribasso

- Il settore automotive europeo sta attraversando una crisi profonda, con l'indice di riferimento EURO STOXX Automobiles & Parts che registra un calo del 3%. I dati rilasciati dall'Acea, l'Associazione dei costruttori europei, mostrano un netto calo delle vendite di auto nel mese di agosto. Tra le aziende più colpite, Mercedes emerge come la peggiore, con una perdita del 7% dopo aver annunciato una revisione al ribasso delle stime.

Il mercato delle auto elettriche, in particolare, sta vivendo un momento di grande difficoltà. Senza incentivi, le immatricolazioni sono crollate fino al 66%. Anche Mercedes ha tagliato le stime sulla Cina, il mercato più importante per le case tedesche. Volkswagen, dal canto suo, valuta il taglio di migliaia di posti di lavoro e la chiusura di stabilimenti europei, una mossa senza precedenti nella sua storia.

La situazione è aggravata dai dati sulle immatricolazioni, che mostrano un calo generale del 16,5% e un crollo del 44% per le auto elettriche. Le case automobilistiche tedesche, tra cui Bmw e Volkswagen, hanno tutte rivisto al ribasso le loro stime per il 2024, principalmente a causa del rapido deterioramento del mercato cinese.

Le conseguenze economiche e sociali di questa crisi potrebbero essere drammatiche. Meno vetture si consegnano, meno c'è necessità di produrne, con la conseguenza che le fabbriche sono troppe e la forza lavoro in esubero. L'equazione è semplice, ma le conseguenze possono essere devastanti.

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