Esplosione a Mosca, arrestato il sospetto in Turchia

Un uomo e una donna sono rimasti gravemente feriti a seguito dell'esplosione di un'autobomba nella zona nord di Mosca. Le autorità russe avevano inizialmente identificato la vittima come Andrei Torgashov, un alto ufficiale dell'esercito operativo in Ucraina. Tuttavia, Torgashov ha prontamente smentito queste affermazioni, affermando che l'esplosione non aveva nulla a che fare con lui.

Torgashov, 49 anni, ha dichiarato che l'auto coinvolta nell'esplosione non era la sua e che né lui né sua moglie vivevano nel luogo dell'incidente. "È un falso completo. Questa esplosione non ha nulla a che fare con me", ha detto.

Il presunto responsabile dell'attentato, un cittadino russo di nome Yevgeny Serebryakov, è stato arrestato a Bodrum, in Turchia. Il Ministero degli Interni turco ha diffuso un filmato che mostrerebbe l'arresto di Serebryakov, sospettato di aver compiuto l'attentato che ha provocato due feriti.

Gli investigatori russi hanno identificato l'uomo sospettato di aver fatto saltare in aria la Toyota, probabilmente appartenente a Torgashov, vice capo del centro radio trasmittente dell'unità militare di comunicazione satellitare delle Forze armate della Federazione Russa. Hanno inoltre rinvenuto il suo mezzo.

Il ministro dell'Interno turco, Ali Yerlikaya, ha annunciato l'arresto di Serebryakov. Ha spiegato che gli uffici turchi di Interpol/Europol sono stati informati dai colleghi russi che Serebryakov "era arrivato nel nostro Paese con un volo da Mosca a Bodurum" atterrato alle 9.40 ora locali.

Approfondimenti:
Ordina per: Data | Fonte | Titolo