Addio a Lea Pericoli, la principessa del tennis italiano

- Lea Pericoli, figura emblematica del tennis italiano, si è spenta all'età di 89 anni. Nata nel 1935, Pericoli ha segnato un'epoca con il suo stile unico e la sua eleganza in campo, diventando un'icona non solo per le sue abilità sportive, ma anche per il suo modo di essere. Paolo Bertolucci, ricordando i primi incontri con lei, ha sottolineato come suo padre, Gino, maestro di tennis, l'abbia aiutata nei primi anni della sua carriera, facendola giocare di nascosto con i clienti per darle una mano. Questo aneddoto, raccontato con affetto, mette in luce la determinazione e la passione di Pericoli per il tennis, che l'hanno portata a superare le difficoltà iniziali e a emergere come una delle figure più rappresentative dello sport italiano.

La carriera di Lea Pericoli è stata caratterizzata da numerosi successi e riconoscimenti, ma ciò che la rendeva davvero speciale era la sua capacità di combinare talento e grazia, creando un modo unico di stare in campo. Tathiana Garbin, capitano della Billie Jean King Cup, ha ricordato con emozione come Pericoli fosse una donna di incredibile eleganza, sia nel suo stile che nel suo modo di fare. Garbin ha raccontato di come Lea, con il suo immancabile sorriso, si meravigliasse del fatto che le giocatrici moderne scendessero in campo senza nemmeno un filo di trucco, un dettaglio che evidenziava la sua attenzione per l'estetica e la cura personale.

La scomparsa di Lea Pericoli rappresenta una grande perdita per il mondo dello sport, ma il suo lascito continuerà a vivere attraverso i ricordi e gli insegnamenti che ha lasciato. La sua figura rimarrà impressa nella memoria collettiva come simbolo di eleganza, determinazione e passione per il tennis. La Federazione Italiana Tennis ha annunciato la sua morte con un post sui social, accompagnato da una foto in bianco e nero che ritrae la campionessa in uno dei suoi momenti di gloria. Questo tributo, semplice ma toccante, riflette l'affetto e il rispetto che il mondo del tennis ha sempre nutrito per Lea Pericoli, una vera e propria principessa dei "gesti bianchi".

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