Il Consiglio di sicurezza di Kiev…"

La decisione deve essere ora approvata dalla Verkhovna Rada, il Parlamento ucraino: questo il passo successivo nell’iter costituzionale ucraino.Secondo l’agenzia di stampa ucraina Unian, ad annunciarlo è stato il segretario del Consiglio nazionale per la sicurezza e la difesa: durante la riunione – ha detto – è stata discussa la questione dell’imposizione dello stato di emergenza in Ucraina.In particolare, secondo lui, su questo tema vi sono state discussioni accese. Leggi

La televisione di stato russa ha mostrato Putin, insieme ai leader separatisti sostenuti dalla Russia, durante la firma di un decreto che riconosce l’indipendenza delle due regioni separatiste ucraine insieme ad accordi di cooperazione e amicizia. Mosca non si ferma: Putin dichiara il Donbass indipendente e poi lo “invade”. Subito dopo aver firmato un decreto in cui la Russia dichiarava le due regioni separatiste, Doneck e Lugansk, nel Donbass, nell’Ucraina orientale, come entità indipendenti, Putin ha detto… Leggi

Infatti i nuovi ammessi sono tutti paesi del disciolto Patto di Varsavia e della smembrata repubblica federale jugoslava. Relazioni geopolitiche, Ue, Russia, Nato sono sempre stati in fondo alla lista delle priorità ucraine” Quando, nel 1924, entrò in vigore la Costituzione, l’Urss comprendeva quattro repubbliche: la Repubblica socialista federale sovietica russa (Rsfsr), la Repubblica socialista sovietica ucraina, la Repubblica socialista sovietica bielorussa e la Repubblica federale socialista transcaucasica. Leggi

L’annuncio di Putin arriva dopo quattro mesi di altissima tensione, da metà febbraio sono riprese a fischiare le bombe nel Donbass. I paesi occidentali hanno visto frustrati tutti i loro tentativi per arrivare a una intesa tra Ucraina e Russia. zzardo pericoloso di Vladimir Putin sul Donbass, il territorio russofono dell’Ucraina. Il presidente russo non vuole l’Alleanza atlantica alle porte di casa, in Ucraina, un paese già componente dell’Unione sovietica Il presidente russo ha usato parole dirompenti parlando in diretta… Leggi

Abbiamo assistito a una pagina epocale della storia. dal discorso di Putin: “I criminali che hanno commesso questa atrocità non sono stati puniti, nessuno li sta cercando. https://it.sputniknews.com/20220225/la-storia-e-cambiata-15301957.html. La storia è cambiata. La storia è cambiata. Il 21 febbraio sera abbiamo assistito a un evento storico che ha scosso, senza esagerare, il mondo intero, che ora non sarà mai più quello di prima. Leggi

La nuova Urss di Putin. Quale nuova Urss sarebbe? Da superpotenza concorrente degli USA, in brevissimo tempo la Federazione Russa rimase un’economia regionale marginale e in nettissimo declino. Il 25 dicembre del 1991, Gorbacev si vide costretto, suo malgrado, di firmare il decreto di scioglimento dell’Unione Sovietica dopo 74 anni dalla sua nascita. Il presidente Vladimir Putin si è rifatto a ragioni storiche e culturali per giustificare il suo annuncio in diretta TV. Leggi

E l’Unione europea ha ottimi motivi di dividersi sulle sanzioni: soprattutto in Germania e in Italia si temono ritorsioni sulle forniture di gas naturale. Ecco le cifre della dipendenza dal gas russo. Da allora la dipendenza europea dal gas russo è andata aumentando. Così facendo, Putin ha ottenuto l’effetto di far crescere ancora di più i prezzi del metano e di generare ancora maggiore insicurezza in Europa L’aumento dei consumi e degli… Leggi

Una spirale segnata nel 2014 dal rischio del ritorno ad una vera e propria guerra quando, dopo la rivoluzione di Maidan in Ucraina, Mosca ha illegalmente annesso la penisola di Crimea alla Federazione russa. Ma Biden se ne è lavato le mani (ridicole le sanzioni annunciate), come se la crisi ucraina fosse un problema dell’Europa. La mossa di Putin ha spiazzato la comunità internazionale. Tocca al governo di Kiev andarsi a riprendere con le armi i territori… Leggi

Comencini: “Riconoscimento Repubbliche Donbass è esito del fallimento degli accordi di Minsk”. On. Il governo italiano qualcosa ha già fatto, ma è chiaro che se la crisi dovesse ulteriormente peggiorare non potrà da solo sopperire a questo problema.- La linea del governo italiano è di piena condanna alla Russia. Ci terrei a far vista ai profughi che hanno trovato rifugio nella zona di Rostov, per vedere come stanno e per portar loro un messaggio di… Leggi

Non c’è spazio per un negoziato a condizioni accettabili a Stati Uniti ed Europa. Per l’Europa è la fine del sempre più traballante ordine post-Guerra Fredda. I costi economici che l’Europa e in parte gli Stati Uniti pagherebbero per contrastare l’aggressività russa non sono irrilevanti. Le scelte di Stati Uniti ed Europa. L’errore più grande che Stati Uniti ed Europa farebbero oggi è quello di farsi influenzare da un’analisi storica della crisi. Leggi

Rispondendo alle domande dei giornalisti, Danilov ha precisato che lo stato di emergenza sarebbe durato 30 giorni, con possibilità di estensione. Separatamente, il governo ucraino ha richiesto, lo stesso 23 febbraio, ai propri cittadini di evitare di recarsi in Russia. Danilov ha spiegato che le restrizioni associate allo stato di emergenza varieranno a seconda della regione. Intanto, lo stesso 23 febbraio, l’Ucraina ha annunciato la mobilitazione dei riservisti “La decisione delle autorità di… Leggi

"L'obiettivo [dell'operazione speciale russa] è proteggere le persone che per otto anni sono state oggetto di abusi e genocidi da parte del regime di Kiev, e per questo ci adopereremo per smilitarizzare e denazificare l'Ucraina, oltre a consegnare alla giustizia coloro che hanno commesso numerosi crimini sanguinosi contro i residenti pacifici, compresi i cittadini della Federazione Russa", ha detto Putin durante il suo discorso televisivo… Leggi

E infatti il 6 dicembre scorso sia Pushilin che Pasechnik hanno ricevuto la tessera del partito Russia Unita Per via della sua esperienza militare, è diventato tra i leader più influenti dell’autoproclamata Repubblica di Lugansk, venendo nominato ministro della Difesa. Per questo, dopo l’annuncio di Putin, da più parti è emersa la curiosità di saperne di più soprattutto sui due presidenti che attualmente guidano le due repubbliche. Leggi

Mosca, formalmente, mette i piedi, anzi i cingoli, in quei territori solo nella notte tra lunedì e martedì dopo la firma dell’accordo. Se non altro per limitare i danni, cioè far si che i carri armati di Putin non oltrepassino anche quei territori Dimensioni testo Piccolo. Normale. Grande. di Davide D’Aloiso. In queste ultime ore si è detto e scritto: Putin non stava bluffando. Eccolo il bluff, o meglio la strategia che ha permesso alla Russia di sparigliare le carte della diplomazia impantanata da anni su quel fronte dell’Europa. Leggi

Solo la scorsa settimana i due Paesi hanno firmato 20 accordi economici in un vertice bilaterale a Caracas La Turchia si è proposta come mediatrice nella crisi russo-ucraina, invitando i presidenti dei due Paesi nella capitale per «risolvere le divergenze». E i punti di contatto tra i due Paesi sono importanti in particolar modo sotto il profilo militare. Il 24 gennaio i due Paesi hanno annunciato pattugliamenti aerei congiunti nell'area Sud-Occidentale del territorio siriano. Leggi

La fotografa Pelagiya Tikhonova ha raccontato la vita di alcuni sfollati in queste fotografie Lei ed i suoi figli vogliono trasferirsi in centro, contando sul fatto che da quelle parti i proiettili voleranno meno frequenti. La Tass, citando il servizio stampa del ministero russo per le emergenze, ha detto che sul territorio ci sono quasi 400 centri pronti a ricevere gli sfollati. Pochi giorni prima del discorso di Putin una donna che vive alla periferia di Donetsk raccontava… Leggi

Ne derivò la feroce e disumana deriva totalitaria che ha contribuito ad accrescere il sentimento anti-russo delle repubbliche sovietiche poste ad ovest di Mosca, soprattutto l’Ucraina. «L’Ucraina sovietica – sostiene Putin – è il risultato della politica dei bolscevichi e può essere giustamente chiamata “l’Ucraina di Lenin“» Tutta colpa – spiega Putin – di Vladimir Ilic Ulianov, detto Lenin. Soprattutto, maledetto Lenin“. Leggi

Diverse fasi per un unico problema da risolvere. Già così il Cremlino potrebbe ottenere una certa stabilità dell’area, ma esistono altri due problemi fondamentali, che hanno a fattor comune la presenza di un governo filo-occidentale in Ucraina. Un triangolo da chiudere. Uno di questi – il primo – riteniamo sia Mariupol. Quindi il nuovo regime sanzionatorio potrebbe non avere l’effetto sperato, e soprattutto sembra non essere temuto dal Cremlino Le sanzioni non serviranno. Leggi

Ma dopo aver meditato a lungo e invano tra i capi locali dei plotoni, l’attuale leader Pushilin ha promosso me. Oggi Borodaj è un deputato della Duma ed è considerato lo “stratega” dell’annessione russa della Crimea e dell’autoproclamata indipendenza del Donbass. Posso solo dire che i miei superiori sono personaggi molto influenti nella Federazione russa "L'Ucraina sarà l'Iraq di Vladimir Putin". Leggi

Uno spirito che si è gradualmente sfilacciato fino alla brusca svolta impressa da Putin nel 2008 con l’occupazione dell’Ossezia del Sud dopo una guerra-lampo con la Georgia. Nondimeno fin dai suoi esordi l’ipotesi di una difesa comune europea non ha mai trovato concreta attuazione. L’Europa poteva, anzi doveva, limitare questa corsa agli armamenti e non lo ha fatto Di fatto, l’anteprima dell’occupazione e assimilazione della Crimea del 2014 e della secessione del Donbass. Leggi

Con una decisione cinica ma che allora poteva avere senso, Stati Uniti ed Europa decisero di puntare sulla diplomazia e ricucire i rapporti con Mosca È la politica di Putin, non le scelte delle amministrazioni di Clinton o Bush, che deve informare le decisioni di Europa e Stati Uniti. Le scelte di Stati Uniti ed Europa. L’errore più grande che Stati Uniti ed Europa farebbero oggi è quello di farsi influenzare da un’analisi storica della crisi. Leggi

Putin ha inviato soldati nelle repubbliche di Donesk e Lugansk dopo il loro riconoscimento oggettivamente occupandole. Non si può andare verso una guerra economca. Sinora governo europeo e italiano si sono comportati come Cadorna, evitando investimenti significativi, cambiamenti strategici e sacrificando i consumatori Se la Russia non avanza ulteriormente si potrebbe giungere ad uno stallo simile anche nel Donbass. Leggi

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato al Parlamento di Kiev che intende richiamare nell’esercito i riservisti per un periodo straordinario. Un decreto firmato dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky indica che Kiev si sta preparando a difendersi da un’invasione russa. Putin: «Soluzione diplomatica». Il presidente della Russia Vladimir Putin è pronto a trovare «soluzioni diplomatiche» alla crisi ucraina Truss, parlando con la Bbc, ha… Leggi

A Donetsk, la città sospesa: “Sogniamo la pace, ma la guerra è alle porte” di Luca Steinmann. Il giorno dopo il riconoscimento russo la vita scorre normale nella capitale separatista. E gli abitanti sono divisi tra speranza nel futuro e paura di violenti scontri armati I tank per ora non si vedono. Leggi

Parla Aleksandr Borodaj: "Finché l'Ucraina resterà un Paese anti-Russia, la guerra sarà inevitabile" dalla nostra inviata Rosalba Castelletti. Aleksandr Borodaj, capo dell'Unione dei volontari del Donbass. Intervista con il primo leader della Repubblica popolare di Donetsk (Dpr), nonché stratega dell'annessione della Crimea, oggi deputato della Duma e capo dell'Unione dei volontari del Donbass. E ammette: "Da premier, prendevo ordini… Leggi

Prima ha incassato il via libera del Senato a schierare truppe nei territori separatisti del Donbass perché "un esercito di 60mila uomini e veicoli corazzati pesanti", quello ucraino, sarebbe pronto ad attaccare All'indomani della sigla del riconoscimento dell'indipendenza delle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk autoproclamate dai separatisti filo-russi in Est Ucraina, ieri ha alzato nuovamente la posta. Leggi

Obbiettivo di ogni strategia della tensione e della pressione è spostare, progressivamente, il confine di quello che è possibile e concesso riducendo al minimo il prezzo da pagare In questa sorta di "guerra di attrito", insieme antica e modernissima, che si sta "combattendo" nel cuore dell'Europa, ieri la Russia di Putin ha ottenuto un chiaro successo tattico. Leggi

Biden si prenderà qualche ora prima di decidere come reagire: vuole vedere fino a dove si spingeranno i carri armati di Putin. Ci sono molti fattori dietro l’involuzione di Putin e la sua metamorfosi in un leader sempre più autoritario. Le sanzioni occidentali hanno accelerato la narrazione di Putin di un Paese accerchiato, che gli è valsa altissimi livelli di consensi. Xi si era consolato dal boicottaggio diplomatico dei (suoi) Giochi dichiarato da Joe… Leggi

Da quel momento, il leader russo iniziò una inversione di rotta, avvitandosi in una spirale sempre più autoritaria, nazionalista e aggressiva. Ma non era stato sempre così. Le sanzioni occidentali hanno accelerato la narrazione di Putin di un Paese accerchiato, che gli è valsa altissimi livelli di consensi. Ci sono molti fattori dietro l’involuzione di Putin e la sua metamorfosi in un leader sempre più autoritario. Leggi

E ci dice che in Ucraina, e nei rapporti con Mosca, non ci sono in ballo solo i problemi del Donbass Ma anche il biglietto da visita dell’Alleanza atlantica come guardiano del mondo, ben prima che in Iraq o in Afghanistan. L’ultima volta che ha incontrato Vladimir Putin, la settimana scorsa, il cancelliere tedesco Olaf Scholz è sbottato. Ogni volta che Putin chiede ai serbo-bosniaci d’agitarsi, sembra ricordare all’Europa e agli Usa che al Cremlino basta poco, a riaccendere l’incendio balcanico. Leggi