Nuova ondata di caldo in arrivo: Caronte porta temperature estreme

La prossima settimana, l'Italia sarà colpita da una nuova ondata di caldo eccezionale, causata dall'anticiclone "Caronte". Questo fenomeno meteorologico, di origine sub-tropicale, porterà temperature elevate e condizioni climatiche anomale.

L'anticiclone Caronte, proveniente dal deserto del Sahara, porterà un aumento significativo delle temperature in tutta Italia. Le masse d'aria calda, unite al sole intenso, faranno salire i valori termici a livelli estremi. Secondo le previsioni, questa nuova fase di caldo intenso durerà per diversi giorni, con picchi di temperatura che potrebbero superare i 40 gradi in alcune regioni.

L'ondata di caldo di luglio 2024 ha evidenziato gli effetti tangibili del cambiamento climatico indotto dall'uomo. Secondo uno studio del World Weather Attribution, le temperature raggiunte sarebbero state praticamente impossibili senza il riscaldamento globale causato dalla combustione di combustibili fossili. Questo fenomeno mette in luce la necessità di adottare misure urgenti per contrastare il cambiamento climatico e ridurre le emissioni di gas serra.

A Firenze, l'allerta da bollino rosso è stata estesa fino a domani, venerdì 2 agosto. Questo significa che la città ha registrato temperature superiori ai 35 gradi per 18 giorni consecutivi. Il bollettino elaborato dal dipartimento di epidemiologia SSR Regione Lazio, nell'ambito del sistema operativo nazionale di previsione e prevenzione degli effetti del caldo, ha evidenziato l'importanza di adottare comportamenti e misure di prevenzione per ridurre le conseguenze nocive delle ondate di calore.

Per affrontare al meglio questa nuova ondata di caldo, è fondamentale seguire alcune semplici misure di prevenzione. Bere molta acqua, evitare l'esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata e indossare abiti leggeri e traspiranti sono solo alcune delle raccomandazioni per proteggersi dalle alte temperature. Inoltre, è importante prestare particolare attenzione alle persone più vulnerabili, come anziani e bambini, che sono maggiormente a rischio di colpi di calore e disidratazione.