Attacco russo su Kiev e altre città ucraine

- Nella notte, l'Ucraina è stata bersagliata da un massiccio attacco russo con droni e missili, che ha colpito non solo la capitale Kiev, ma anche altre città come Zhytomyr, Kryvyi Rih, Kharkiv, Poltava, Sumy, Chernihiv, Cherkasy, Kirovohrad, Vinnytsia, Odessa e Mykolaiv. Il sindaco di Kiev, Vitalii Klitschko, ha invitato i cittadini a rimanere nei rifugi mentre la contraerea tentava di intercettare i droni di Mosca.

L'attacco, durato oltre cinque ore, ha messo in evidenza la crescente intensità delle operazioni militari russe, che non si limitano più solo alle zone di conflitto tradizionali, ma si estendono anche alle aree urbane densamente popolate. La situazione a Kiev è particolarmente critica, con la popolazione costretta a vivere sotto la costante minaccia di nuovi bombardamenti.

Nel frattempo, il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato la mobilitazione di altri 130.000 soldati, un segnale chiaro dell'intenzione di Mosca di intensificare ulteriormente le operazioni militari. Questo annuncio è arrivato proprio nel giorno in cui la Russia celebra l'annessione del Donbass, una mossa che ha suscitato forti reazioni a livello internazionale.

La guerra in Ucraina, che continua a mietere vittime e a causare distruzioni, sembra non avere fine. Le forze russe, nonostante le difficoltà incontrate nell'offensiva nella regione di Kursk, stanno aumentando giorno dopo giorno la portata degli attacchi. Secondo l'aeronautica militare ucraina, nelle ultime 24 ore la Russia ha lanciato missili e droni su ben undici regioni del Paese, causando danni ingenti e seminando il terrore tra la popolazione civile.

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