Maltempo in arrivo, due perturbazioni atlantiche colpiranno l'Italia

01/10/2024 - Dopo una breve fase di calma, lo scenario meteorologico per l'Italia è destinato a cambiare radicalmente. È infatti imminente un peggioramento significativo, con la prospettiva di una nuova ondata di maltempo che si svilupperà nella seconda parte della settimana e sarà associata al passaggio di due perturbazioni atlantiche. La prima perturbazione, prevista per questa sera, investirà le regioni del Nord e parte del Centro, portando piogge intense e temporali. La seconda perturbazione, in transito tra mercoledì notte e venerdì, avrà come obiettivo tutto il Paese, con un deciso calo delle temperature e venti forti.

Secondo i meteorologi di 3bmeteo, la breve fase stabile che ha caratterizzato l'inizio di ottobre lascerà presto spazio al ritorno delle piogge. Francesco Nucera di 3bmeteo.com sottolinea che una perturbazione atlantica porterà piogge intense, vento forte e un calo generalizzato delle temperature nel corso della settimana. La causa di questo peggioramento è da ricercarsi in un profondo vortice ciclonico che, dal Regno Unito, si sta gradualmente spostando verso il bacino del Mediterraneo.

Nelle prossime ore, una nuova perturbazione, l'ennesima di questo burrascoso periodo, raggiungerà l'Italia provocando il ritorno della pioggia che, in qualche caso anche copiosa, colpirà diverse regioni nel corso della settimana. La prima perturbazione arriverà nella giornata di domani, mercoledì 2 ottobre, con rovesci su gran parte del nord e del centro, ma la perturbazione più intensa è attesa nella giornata di giovedì 3 ottobre con molte piogge ed un deciso calo delle temperature.

Il ritorno delle piogge, dopo una breve tregua, segna l'inizio di una nuova fase di maltempo sulla Penisola. Secondo gli esperti, una perturbazione atlantica porterà piogge intense, vento forte e un calo generalizzato delle temperature nel corso della settimana. La causa di questo peggioramento è da ricercarsi in un profondo vortice ciclonico che, dal Regno Unito, si sta gradualmente spostando verso il bacino del Mediterraneo.