Bremer, la Juve corre ai ripari

- La Juventus si trova ad affrontare una situazione critica dopo la conferma della rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro di Gleison Bremer, un infortunio che lo terrà lontano dai campi per almeno sei-otto mesi. Questo colpo durissimo non solo per il difensore brasiliano, ma anche per tutta la squadra bianconera, costringe la dirigenza a cercare soluzioni immediate per colmare il vuoto lasciato dal giocatore più utilizzato dal tecnico fino a questo momento.

Tra le opzioni sul tavolo, emerge la possibilità di puntare su Jakub Kiwior dell'Arsenal, un giovane difensore che potrebbe rappresentare una valida alternativa. Non va dimenticato Tiago Djalò, attualmente in prestito al Porto, che potrebbe rientrare per dare manforte alla difesa. Tuttavia, la Juventus non dispone di un clone di Bremer in rosa, il che rende ancora più complicata la gestione della situazione.

Il dottor Tencone, esperto in traumatologia sportiva, ha confermato che Bremer dovrà rimanere fuori almeno sette mesi, ma ha anche rassicurato i tifosi affermando che il difensore potrà tornare in campo come prima. Ha ricordato che, in passato, anche Alessandro Del Piero ha subito un infortunio simile, ma è riuscito a recuperare completamente.

Nel frattempo, la Juventus dovrà fare affidamento su Federico Gatti e Pierre Kalulu, con Danilo e Juan Cabal pronti a subentrare in caso di necessità. La dirigenza potrebbe anche decidere di intervenire sul mercato a gennaio o di ingaggiare un giocatore svincolato, con nomi come Sergio Ramos e Joel Matip che circolano tra le ipotesi più fantasiose.

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