Cambiamenti politici in Europa: Patrioti per l'Europa accoglie nuovi membri

L'annuncio dell'adesione del Partito per la Libertà (PVV) olandese ai Patrioti per l'Europa ha segnato una nuova fase nel panorama politico europeo. Il leader del PVV, Geert Wilders, ha espresso il suo orgoglio nell'unirsi a questo gruppo, fondato dal primo ministro ungherese Viktor Orbán.

Wilders ha delineato la visione del suo partito in una dichiarazione pubblicata su X. Ha sottolineato l'amore del PVV per la propria nazione e la sua resistenza all'immigrazione illegale. Ha anche espresso il sostegno del partito all'Ucraina e la volontà di proteggere l'eredità giudaico-cristiana e le famiglie olandesi.

L'adesione del PVV ai Patrioti per l'Europa ha avuto un effetto rivitalizzante su altri leader politici europei. Matteo Salvini, vicepremier del governo Meloni, ha risposto con una sfida a Antonio Tajani, che aveva giudicato "ininfluente" il gruppo dei patrioti europei. Salvini ha risposto dicendo: "Ci vediamo dopo la metà di luglio", facendo riferimento alle elezioni in Francia e al voto al Parlamento europeo sulla conferma alla presidenza della Commissione Ue di Ursula Von der Leyen.

Un altro sviluppo significativo è stato l'annuncio del partito spagnolo ultraconservatore Vox di lasciare il gruppo ECR per aderire ai Patrioti per l'Europa. Il partito ha definito questa mossa come un' "opportunità storica". Nonostante il cambiamento, Vox ha sottolineato che Giorgia Meloni rimarrà sempre un'amica e un'alleata.