L'ombra di Mohammed Deif e l'escalation a Gaza

La situazione a Gaza continua a precipitare, con un aumento delle tensioni e degli attacchi. La figura di Mohammed Deif, capo dell'ala militare di Hamas, emerge come un elemento chiave in questo scenario complesso.

Recentemente, un attacco aereo israeliano ha colpito un'area designata come umanitaria vicino a Khan Younis, causando la morte di almeno 90 persone e ferendo più di 289. Secondo le fonti, l'attacco aveva come obiettivo alti dirigenti di Hamas, tra cui Mohammed Deif.

Mohammed Deif, sopravvissuto a sette attentati, è considerato da Israele un "arciterrorista". L'intelligence israeliana ritiene che Deif sia entrato in un edificio a sud di Gaza poco prima che fosse colpito da cinque bombe ad alta precisione. Tuttavia, la sua sorte rimane incerta.

Deif, noto come "Il Fantasma", è un abile travestito, capace di cambiare sembianze con facilità. L'intelligence israeliana ha recentemente scoperto che il profilo fisico costruito su di lui conteneva alcune inesattezze. Nonostante i numerosi tentativi di eliminarlo, Deif sembra essere riuscito a sfuggire ancora una volta.

Una testimonianza proveniente da Khan Younis racconta di sei razzi caduti a soli 400 metri da una tenda, causando la morte di più di 200 persone. Questo attacco ha segnato uno dei giorni più neri nella guerra a Gaza, descritto da chi c'era come "l'inferno in terra".