- Carlos Alcaraz, giovane prodigio del tennis spagnolo, ha recentemente espresso il suo sostegno a Jannik Sinner, attuale numero uno del mondo, coinvolto in un caso di doping che ha scosso il mondo del tennis. Durante una conferenza stampa a Pechino, dopo aver sconfitto Griekspoor con un netto 6-1 6-2, Alcaraz ha parlato apertamente della difficile situazione che il suo amico e rivale sta affrontando.
"È un momento difficile per lui, perché tutti ne parlano", ha dichiarato Alcaraz, sottolineando come l'attenzione mediatica possa influenzare negativamente la percezione pubblica di Sinner. Nonostante la rivalità in campo, i due tennisti mantengono un rapporto di amicizia e rispetto reciproco, dimostrando che lo sport può unire anche nei momenti più complessi.
Il caso di doping che coinvolge Sinner è stato riaperto dalla WADA, l'Agenzia Mondiale Antidoping, che ha presentato ricorso contro l'assoluzione del tennista italiano da parte della Giustizia Sportiva Internazionale dell'I.T.I.A. Secondo l'avvocato Enrico Lubrano, esperto di diritto sportivo e amministrativo, il rischio di una condanna per Sinner esiste, sebbene sia limitato. Lubrano ha espresso fiducia nella non colpevolezza di Sinner, già dimostrata in precedenza, ma ha anche riconosciuto che l'onere della prova sarà impegnativo.
Nel frattempo, sia Alcaraz che Sinner continuano il loro percorso nel torneo di Pechino, con Sinner pronto a sfidare Jiri Lehecka nei quarti di finale e Alcaraz che affronterà Karen Khachanov. La vicenda del ricorso della WADA rimane un tema delicato non solo per Sinner, ma per l'intero mondo del tennis, che osserva con attenzione gli sviluppi di questo caso.
