Trump, Putin e la questione ucraina: un dialogo negato

L'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha delineato un piano per la NATO che potrebbe portare a una riduzione dell'impegno militare degli Stati Uniti in Europa. Il piano prevede che i paesi europei aumentino i loro investimenti in difesa e forniscano la maggior parte delle truppe e delle armi schierate nel continente.

Trump propone di creare una NATO a due velocità, in cui i paesi che non investono almeno il 2% del loro PIL in sicurezza non avranno la protezione totale degli Stati Uniti. Mentre gli Stati Uniti continuerebbero a garantire la protezione dell'ombrello nucleare, il resto dell'impegno militare verrebbe ridotto.

Circolano voci secondo le quali Trump, come parte del suo piano per porre fine alla guerra in Ucraina, starebbe negoziando con il presidente russo, Vladimir Putin, su quanto territorio ucraino Mosca avrebbe intenzione di mantenere sotto il suo controllo.

Tuttavia, il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha smentito categoricamente l'esistenza di un dialogo in corso tra Putin e Trump sulle condizioni per raggiungere la pace in Ucraina. "No, non è vero", ha dichiarato Peskov in conferenza stampa, rispondendo alla richiesta di commentare la notizia di un dialogo in corso tra le parti.