Il parlamento approva il Piano Strutturale di Bilancio

- Il Parlamento italiano ha approvato il Piano Strutturale di Bilancio (PSB), un documento di programmazione economica di medio termine che stabilisce gli obiettivi e le prospettive della finanza pubblica per i prossimi sette anni. Questo piano, che potrebbe sostituire la Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza (Nadef), è stato introdotto in seguito alla riforma del Patto di stabilità e crescita, sottoscritto dai 27 Stati membri dell'Unione europea per controllare le politiche di bilancio e prevenire squilibri nei conti pubblici.

Il PSB, approvato sia dalla Camera che dal Senato, ha suscitato tensioni all'interno della maggioranza di centrodestra, in particolare a causa dell'annuncio del ministro Giorgetti riguardante la revisione delle rendite catastali per coloro che hanno usufruito dei bonus pubblici per aumentare il valore delle proprie abitazioni. Forza Italia ha espresso la propria contrarietà, sostenendo che le famiglie e le case sono già sufficientemente colpite.

Secondo il responsabile economico del Partito Democratico, Misiani, il PSB è lacunoso e generico, rappresentando l'anticamera del declino economico e sociale dell'Italia. Misiani ha sottolineato che la crescita programmata tra il 2025 e il 2029 sarà costantemente inferiore alla media dell'Unione europea, aggravata da stime legate a previsioni irrealistiche di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). I dati dell'Ufficio parlamentare di bilancio rivelano che nei primi nove mesi del 2024 sono stati spesi solo 9 miliardi dei 44 programmati.

Il PSB detta la linea al paese per i prossimi sette anni, ma secondo alcuni critici, il governo non ha un programma economico per la crescita né un piano di rilancio industriale, il che potrebbe portare a un aumento della stagnazione economica.

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