In una cornice suggestiva come quella di Palazzo Reale, Milano ha reso omaggio a Oliviero Toscani, icona mondiale della fotografia, scomparso lo scorso 13 gennaio. Un evento commovente che ha visto la partecipazione dei suoi figli e dell’entusiasta pubblico milanese, riuniti per celebrare la vita e le opere del maestro attraverso una mostra delle sue fotografie più emblematiche. L’omaggio a Palazzo Reale L’evento commemorativo si è svolto nella storica sede di Palazzo Reale…
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C'era un lungo serpentone di persone nel cortile di Palazzo Reale di Milano, domenica mattina, in attesa di visitare la mostra «Viva Oliviero», omaggio della città al grande fotografo Oliviero Toscani, scomparso lo scorso 13 gennaio, a Cecina. In mostra le immagini più significative della sua carriera accanto alle voci - nella sala delle otto colonne - della famiglia, con la moglie e i figli dei due matrimoni, e dei suoi allievi di fotografia.
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Fino a sera, la coda per entrare si attorciglia lungo tutto il perimetro del cortile. Nei quattro set allestiti al primo piano di Palazzo Reale si scatta senza sosta dal mattino: in diciotto anni sono stati 10 mila i volti che hanno dato corpo a quella sterminata galleria di ritratti che è “Razza umana”, il progetto con cui Oliviero Toscani voleva raccontare tutte le espressioni, le caratteristic…
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In sala c'erano le sue immagini più significative, ma anche una macchina fotografica e quattro set pensati per realizzare ritratti destinati a entrare a far parte di 'Razza Umana', il progetto... Leggi tutta la notizia
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Un omaggio a Oliviero Toscani attraverso la sua opera. Il Comune e Milano commemorano il fotografo scomparso il 13 gennaio a 82 anni. Esposte a Palazzo Reale le immagini più significative della carriera del fotografo insieme a quattro set pensati per realizzare ritratti al pubblico presente, che entreranno a far parte di «RazzaUmana», il progetto che dal 2007 ha raccolto oltre 10mila immagini. Nel pomeriggio, familiari, amici e colleghi si sono ritrovati, con loro anche il sindaco Beppe Sala e…
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– “Viva Oliviero!”: l’urlo degli allievi di Toscani, a Palazzo Reale, è seguito da un applauso intenso, da una staffetta di ricordi e dal pellegrinaggio dei milanesi, in coda per due ore e più pur di vedere la mostra-tributo, realizzata in tempi record, e mettersi in posa davanti alla sua squadra di collaboratori e amici, nei set allestiti in ogni stanza, circondati dalle opere più celebri del fotografo sovversivo.
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L’ultimo grande artista della fotografia come comunicazione, è morto all’età di 82 anni il 13 gennaio 2025 nell’ospedale di Cecina. Ringraziamo LA7 per avere consentito su Youtube la condivisione pubblica dell’intervista che qui riproponiamo.
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Milano ricorda Toscani con una mostra a Palazzo Reale, Sala: “Provocava ma ci metteva la faccia” 19 gennaio 2025 Una lunghissima coda di persone si è formata nel cortile di Palazzo Reale, in attesa di visitare la mostra “Viva Oliviero”, organizzata per celebrare il grande fotografo Oliviero Toscani, scomparso lo scorso 13 gennaio a Cecina. L’evento raccoglie i ricordi dei suoi familiari, ma anche di coloro che hanno lavorato fianco a fianco con lui.
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Nel primo pomeriggio di oggi, Palazzo Reale ha ospitato un’intera giornata dedicata a Oliviero Toscani, scomparso da pochi giorni. Una mostra di un giorno con le immagini più importanti, quattro set fotografici per realizzare ritratti al pubblico – in una tappa di Razza Umana, la sala delle Otto Colonne trasformata in un cinema, il racconto diretto di chi con Toscani ha vissuto, lavorato, litigato e fatto pace.
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– Oggi a Palazzo Reale a Milano sono stati riproposti alcuni celebri scatti di Oliviero Toscani, il fotografo milanese da poco scomparso. Presenti insieme alle istituzioni anche la famiglia del fotografo, la moglie e i figli, tanti amici e i suoi allievi, giovani che imparavano da lui il mestiere di fotografo. “Oliviero ci metteva la faccia e questo ce lo ha fatto amare, ha saputo essere divisivo e fastidioso ma ha portato…
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Celibato dei preti, razzismo, violenza. E poi ancora la campagna contro l’anoressia nel 2007, contro il mondo stesso del fashion e modelle sempre più magre. La mostra fa rivivere l'emozione di campagne choc e con 4 set fotografici realizza ritratti al pubblico presente che entreranno a far parte del progetto “razza umana” che dal 2007 ha raccolto 10mila immagini. Nel servizio le interviste a Lola Toscani, figlia di Oliviero, a Giuseppe Sala sindaco di Milano, ad Angela Missoni e al presidente della triennale Stefano Boeri
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Esaurita l’ondata di necrologi e dichiarazioni postume di grande stima e amicizia verso una persona che è appena venuta a mancare e di cui, possibilmente, si è parlato male fino al giorno prima, come è uso comune in Italia, io Oliviero voglio ricordarlo da vivo. Perché anche ora che non c’è più resta per me una delle persone più vive che abbia conosciuto in questo paese di morti viventi. Un generoso, che non si risparmiava mai in nulla, né sul…
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Andrea De Crescentini abita a Cattolica, è un ex funzionario di banca e figura di spicco della politica locale, avendo ricoperto il ruolo di assessore al turismo a Gradara e Urbino. Con una profonda conoscenza del territorio e una visione strategica per il futuro anche della Romagna, De Crescentini è noto per il suo approccio pratico e la capacità di connettersi con le persone. Appassionato di cultura e innovazione, ha collaborato a progetti di successo come il documentario…
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L’omaggio di Palazzo Reale a Oliviero Toscani e l’Orchestra Sinfonica di Milano in concerto all’Auditorium, “La bella addormentata nel bosco” della Compagnia marionettistica Colla e gli spettacoli per bambini al Teatro Oscar e al Dal Verme, dove arrivano gli idoli dei più piccoli, Ninna e Matti. Ma anche la festa per il 60° compleanno di Antonio Faraò al Blue Note e l’Inter impegnata in campionat…
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Morto lo scorso 13 gennaio, Oliviero Toscani (Milano, 1942 – Cecina, 2025) lascia in eredità scatti provocatori e di forte impatto che hanno trasformato la pubblicità in arte. Tra le fotografie più famose realizzate nel corso degli anni spiccano quelle legate ai brand di moda Benetton, Jesus, Valentino e Fiorucci – per citarne solo alcuni – , a cui si aggiungono le diverse collaborazioni con il Ministero dell’Ambiente e della Salute, la Regione Calabria e la Fondazione Umberto Veronesi
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ROMA (ITALPRESS) – Lunedì 13 gennaio ci ha lasciato Oliviero Toscani, uno dei fotografi più importanti del mondo. Gli speaker di Radioimmaginaria, la radio degli adolescenti, lo hanno voluto ricordare così: “Oliviero ci diceva una cosa in modo duro, ci urlava in faccia. Con il tempo abbiamo capito che quel modo era come un abbraccio, una spinta per dirci che il futuro era in mano a noi”. fsc/gtr
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Il mondo della pubblicità e dell’arte visiva ha perso una delle sue figure più iconiche: Oliviero Toscani, fotografo e creativo senza eguali. Oliviero Toscani, scomparso lo scorso 13 gennaio, è stato uno dei più grandi fotografi contemporanei, il visionario dietro alcune delle campagne pubblicitarie più provocatorie e rivoluzionarie mai realizzate. Oltre a promuovere prodotti, ha usato le immagini per scuotere le coscienze, affrontare tabù e portare al centro della discussione temi sociali spesso…
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(Adnkronos) – Lutto nel mondo del fotogiornalismo. Ettore D’Aco è morto la scorsa notte a Zara, in Croazia, dove si era trasferito 23 anni fa e dove lascia la moglie Lucia. D’Aco aveva 82 anni. Ha esercitato la sua professione per decenni al ‘Messaggero’, andando in pensione nel 2001. Ha lavorato per tutti i settori del giornale, in particolare per la cronaca. Seguì anche il caso del “Canaro” della Magliana, guadagnandosi per le sue fattezze l’appellativo di fotografo…
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