Meloni all'ONU, l'aggressione russa in Ucraina e le sfide globali

- Giorgia Meloni ha preso la parola all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, affrontando temi cruciali per l'attuale scenario internazionale. La premier italiana ha sottolineato come l'aggressione russa in Ucraina abbia scatenato un effetto domino, contribuendo a riaccendere o far detonare altri focolai di crisi nel mondo. Meloni ha ribadito che sull'Ucraina non si può voltare lo sguardo dall'altra parte, evidenziando l'importanza di mantenere alta l'attenzione su questo conflitto.

Nel suo intervento, Meloni ha ricordato che il prossimo anno si celebrerà l'ottantesimo anniversario della Carta delle Nazioni Unite, un documento che sancisce principi e valori fondamentali, oggi messi in discussione da un membro permanente del Consiglio di Sicurezza dell'ONU. La premier ha invitato a riflettere su come l'epoca complessa in cui viviamo richieda un nuovo modo di ragionare, fuori dagli schemi del passato.

Meloni ha poi rivolto un appello a Israele, chiedendo il rispetto del diritto internazionale e la tutela dei civili. Ha espresso l'auspicio di una nuova leadership palestinese, capace di dialogare e stabilizzare il Medio Oriente. Gli Accordi di Abramo sono stati citati come esempio di convivenza e cooperazione vantaggiosa basata sul mutuo riconoscimento.

La premier ha inoltre sollecitato un cessate il fuoco immediato a Gaza e il rilascio degli ostaggi, sottolineando l'urgenza di raggiungere una soluzione pacifica. Meloni ha anche rinnovato il sostegno all'Ucraina e ha invitato la comunità internazionale a fare di più contro il traffico di esseri umani.

Per saperne di più:
Ordina per: Data | Fonte | Titolo