Folla oceanica a Teheran per commemorare Nasrallah

- Una marea di persone si è radunata oggi alla moschea Imam Khomeini Grand Mosalla, nel cuore di Teheran, per rendere omaggio a Hassan Nasrallah, il leader di Hezbollah recentemente ucciso in un raid israeliano a Beirut. La cerimonia, che ha visto la partecipazione di migliaia di iraniani, è stata guidata dall'ayatollah Ali Khamenei, il quale ha tenuto i sermoni durante le preghiere del venerdì, un evento che non si verificava da cinque anni.

Nasrallah, ucciso il 27 settembre, è stato sepolto in un luogo segreto in Libano per evitare che i suoi funerali diventassero bersaglio di ulteriori attacchi. Durante la commemorazione, diverse bandiere libanesi e palestinesi sventolavano tra la folla, mentre oratori recitavano preghiere e poesie, descrivendo la morte di Nasrallah come un martirio, un atto considerato sacro nell'Islam.

L'ayatollah Khamenei, nel suo discorso, ha definito la morte di Nasrallah una grande perdita, ma ha sottolineato che la resistenza continuerà. Ha inoltre elogiato l'operazione delle forze armate iraniane contro Israele, definendola legittima e necessaria. Khamenei ha dichiarato che l'attacco iraniano di martedì scorso è stato una punizione minima per il regime sionista e ha minacciato ulteriori azioni se necessario. Ha anche giustificato l'attacco di Hamas contro Israele del 7 ottobre, definendolo legittimo.

La cerimonia ha visto una partecipazione massiccia, con migliaia di fedeli che hanno affollato la moschea di Teheran. La presenza di Khamenei ha conferito un significato particolare all'evento, sottolineando l'importanza della figura di Nasrallah e il sostegno dell'Iran alla causa di Hezbollah.

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