Bonus Natale 100 euro docenti e ATA, novità in arrivo: la platea dei beneficiari aumenterà. Le ultime notizie
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Bonus Natale 100 euro docenti e ATA, novità in arrivo: la platea dei beneficiari aumenterà. Le ultime notizie Di Il governo si appresta ad ampliare la platea dei beneficiari del bonus Natale da 100 euro, destinato ai lavoratori dipendenti con un reddito lordo non superiore a 28.000 euro. Un emendamento al Decreto Fiscale, attualmente in esame alla commissione bilancio del Senato, estenderà il beneficio anche a chi ha figli a carico, senza coniuge a carico. (Orizzonte Scuola)
Ne parlano anche altre fonti
La maggioranza starebbe valutando la possibilità di estendere la platea dei beneficiari del cosiddetto Bonus Natale, l’una tantum di 100 euro in arrivo con le tredicesime che attualmente è destinata solo ai lavoratori dipendenti con reddito non superiore a 28 mila euro. (Corriere della Sera)
Ma la coperta è corta e per non sottrarre risorse alla promessa del tagl… A calare la carta del raddoppio sul tavolo del Consiglio dei ministri è Giorgia Meloni. (la Repubblica)
Ecco quali sono i requisiti oggi e come possono cambiare. Per avere il bonus, in ogni caso, bisognerà sempre fare domanda. (Fanpage.it)
A chi va il Bonus Natale? I requisiti e come funziona ROMA- Una platea potenziale di oltre due milioni di lavoratori per il Bonus Natale: il Consiglio dei ministri ha dato il via libera all’estensione dei beneficiari della misura una tantum a sostegno del reddito delle famiglie. (Dire)
A Natale siamo tutti più bonus. Incassato il disco verde del consiglio dei ministri, la maggioranza si prepara a estendere la platea dell’una tantum da 100 euro nelle tredicesime di 1,1 milioni di dipendenti con reddito fino a 28 mila euro e almeno un figlio a carico. (Milano Finanza)
Quest'anno per alcuni sarà più ricca di circa 100 euro, grazie al cosiddetto "bonus Natale" approvato dal governo. La tredicesima spetta sia ai dipendenti pubblici e privati che ai pensionati, con l’accredito che avviene generalmente entro la fine del mese, prima delle festività. (ilmessaggero.it)