Aeroporto Marconi di Bologna, una raffica di ritardi dopo il tilt. E ora arriva lo sciopero

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Corriere della Sera ECONOMIA

Con grande fatica e a piccoli passi l’aeroporto Marconi di Bologna sta uscendo dalla crisi vissuta negli ultimi giorni. Voli cancellati, aerei in ritardo sia in arrivo che in partenza: questo lo scenario apocalittico che i passeggeri si sono trovati ad affrontare nella giornata di venerdì per effetto del bug nell’aggiornamento di «Crowdstrike»,che ha mandato in tilt i cervelloni elettronici in tutto il mondo. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

– Se Mahmood venerdì sera è arrivato sul palco del Sequoie Music Park dopo sette ore di ‘viaggio’ di cui più della metà ad aspettare l’imbarco di un volo diretto a Bologna che non partiva mai, proprio ieri all’aeroporto Marconi sono stati in tanti a condividere con l’artista e con milioni di persone nel mondo, celebri o meno, la stessa sorte, dovuta al crollo informatico che all’alba di venerdì ha colpito la piattaforme di tutto il mondo con conseguenze anche sugli aeroporti. (il Resto del Carlino)

Giorni 'di fuoco' per l'aeroporto Marconi: dopo il crash informatico che ha portato alla cancellazione di diversi voli e a numerosi ritardi, con parecchi turisti rimasti bloccati per diverse ore dentro allo scalo, continuano i disagi. (il Resto del Carlino)

In realtà, ancora nel corso del pomeriggio non sono mancati i voli in ritardo. O almeno questa è la speranza. (Corriere della Sera)

Marconi, parla Ventola: "Miglioreremo spazi e servizi ai passeggeri. Ma ci vorrà tempo"

"Abbiamo letto in questi giorni quanto avvenuto nello scalo aeroportuale Bolognese, situazioni che purtroppo si registrano troppo spesso, vista anche la nota saturazione di traffico passeggeri che gravita sull’aeroporto Marconi" ha affermato Fabio Piccinini, segretario generale Uiltrasporti Emilia-Romagna. (Gazzetta di Parma)

Nessun passo indietro il giorno dopo la lettera di fuoco sulle condizioni «inaccettabili» del Marconi indirizzata ai vertici dello scalo, agli enti regolatori (Enac e Enav) e pure al viceministro, Galeazzo Bignami. (Corriere della Sera)

Non tanto come un aeroplanino svolazzante di carta, come si facevano a scuola, ma come il rombo di un tuono in una sera tempestosa d’estate. Al Marconi la lettera del Comune è arrivata. (il Resto del Carlino)