Cortina, pista di bob: via alle discese (promesse mantenute)
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Erano in pochi a crederci: il rischio di andare all'estero, un anno fa, per disputare le gare olimpiche di bob, skeleton e slittino, era altissimo. Si parlava di St.Moritz, che sarebbe stato bene al Cio, poi di Innsbruck (pista con l'ammoniaca che non stava per niente bene agli ambientalisti), Pechino, Salt Lake City e infine Lake Place, scelta come piano B dalla Fondazione presieduta da Giovanni Malagò (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri media
"E' una soddisfazione pazzesca, poter dire di essere sceso per primo sulla 'mia' pista, che vedo dalle finestre di casa - il commento di Gaspari, componente della nazionale italiana -. (Sport Mediaset)
Lunedì 24 marzo al cantiere della pista da bob è passato anche il principe Alberto II di Monaco, in visita allo Sliding centre. È stato l’ampezzano Mattia Gaspari, azzurro dello skeleton, il primo atleta a scendere lungo la nuova pista da bob, skeleton e slittino Eugenio Monti di Cortina. (il Nord Est)
"L'impressione è di una pista veloce, tecnica, impegnativa" ha commentato dopo il sopralluogo che ha fatto con Fabio Saldini, commissario di governo per le opere olimpiche e amministratore di Società infrastrutture Milano Cortina, e Michele Titton, direttore dei lavori del cantiere. (Tuttosport)
L'azzurro dello skeleton Gaspari è stato il primo a scendere dalla nuova pista olimpica di Cortina d'Ampezzo. E' stato seguito poco dopo dal campione di slittino Dominik Fischnaller e infine dal bob a due pilotato da Simone Bertazzo ed Eric Fantazzini. (Sky Sport)
Foto Marco Dibona Nella giornata di oggi anche una simulazione del ribaltamento di un bob per continuare e testare l’organizzazione sanitaria e di sicurezza . (Radio Club 103)
Olimpiadi Milano-Cortina, la pista da bob è pronta per le preomologazioni E proprio in queste ore la squadra dei ghiacciatori sta ultimando le lavorazioni del ghiaccio per renderlo liscio e portarlo al massimo livello di qualità. (il Nord Est)