Il vigile del fuoco sopravvissuto: "Mi sento miracolato. Profondo dolore per la morte di Antonio"

“Mi sento solo miracolato”. Queste le parole di Filippo Civetta il vigile del fuoco quarantenne sopravvissuto alla furia del canale irriguo Radicosa ingrossato dal nubifragio di ieri sera che si si è abbattuto nel Foggiano e che ha provocato la morte del collega più anziano, il caporeparto Antonio Ciccorelli, 60 anni il mese prossimo, affidate al sindaco di Casalvecchio di Puglia Noè Andreano che lo ha raggiunto telefonicamente in attesa di abbracciarlo. (l'Immediato)

Se ne è parlato anche su altri media

Il corpo del Vigile del fuoco è stato recuperato dai colleghi sommozzatori nell’abitacolo dell’auto di servizio, poco più a valle dal punto dove era stata travolta durante le operazioni di soccorso di una vettura. (CremonaOggi)

Servizio di Luigi Ferraiuolo Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)

Così, dopo ore, alle 4 del 18 settembre è stato recuperato senza vita il corpo del vigile del fuoco che risultava disperso dalla sera del 17, dopo che l'auto di servizio era stata travolta dalla piena del canale irriguo Radicosa, sulla SS89 tra San Severo e Apricena, nel Foggiano. (video.corrieredelmezzogiorno.corriere.it)

A quanto si è appreso, il cadavere è stato rinvenuto in un canale che costeggia la statale 89 tra San Severo ed Apricena. Il pompiere faceva parte del gruppo dei Vigili del fuoco partito da Foggia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Tragedia per il maltempo in Puglia: il pompiere morto nel Foggiano era ormai prossimo alla pensione, l'auto su cui viaggiano i due colleghi è stata travolta e trascinata dalla piena per 700 metri. (quotidianodipuglia.it)

Al momento, a causa di alcuni danni sulla scarpata, permane sulla SS 16 “Adriatica” il senso unico alternato con movieri dal km 638,800 al km 639,300. Sono in corso le operazioni di verifica di eventuali danni alle infrastrutture dopo le attività di rimozione dei detriti. (Anas)