«Basta colonizzare i Paesi con le armi»
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Prega per la pace, il Papa. Nel giorno di Santo Stefano rilancia il sostegno per la campagna di Caritas internazionalis per la remissione del debito dei Paesi poveri, per trasformare «il debito in speranza». Perché la questione della povertà è strettamente collegata alle guerre. «Basta colonizzare i popoli con le armi», dice Francesco, «lavoriamo per il disarmo, contro la fame, contro le malattie, contro il lavoro minorile e preghiamo per la pace in tutto il mondo». (Famiglia Cristiana)
Su altri media
"Tacciano le armi nella martoriata Ucraina! Si abbia l'audacia di aprire la porta al negoziato e a gesti di dialogo e d'incontro, per arrivare a una pace giusta e duratura. (il Giornale)
Francesca Sabatinelli – Città del Vaticano La preghiera perché la pace arrivi nei luoghi più martoriati del mondo, che soffrono per la guerra, e poi la speranza che con il Giubileo si possano aiutare i Paesi schiacciati dalla povertà a vivere uno sviluppo. (Vatican News - Italiano)
Lavoriamo per il disarmo, lavoriamo contro la fame, contro le malattie, contro il lavoro minorile". "Preghiamo, per favore, per la pace nel mondo intero. (Tuttosport)
Giubileo, il messaggio di Papa Francesco: "Sollevare i paesi oppressi dai debiti" (Liberoquotidiano.it)
Lo ha detto Papa Francesco affacciato alla finestra del Palazzo Apostolico Vaticano davanti ai pellegrini riuniti in Piazza San Pietro subito dopo la recita dell’Angelus, ribadendo il suo accorato appello a far tacere le armi del messaggio Urbi et Orbi del giorno di Natale. (Agenzia askanews)
"Basta colonizzare i popoli con le armi. Lavoriamo per il disarmo, lavoriamo contro la fame, contro le malattie, contro il lavoro minorile". (Sky Tg24 )