A un passo dalla tregua in Libano. Ma otto razzi colpiscono la base italiana Unifil (di N. Boffa)
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“Siamo di fronte a una reale possibilità di mettere fine alla guerra tra Israele ed Hezbollah”. L’inviato speciale Usa Amos Hochstein, oggi a Beirut per incontrare il presidente del parlamento libanese Nabih Berri - intermediario di Hezbollah nei colloqui per la tregua in Libano - e il premier libanese Najib Miqati, non ha mai speso parole così ottimiste su un… (L'HuffPost)
La notizia riportata su altre testate
Stando alle prime indiscrezioni, i razzi sarebbero precipitati su un magazzino e altre aree all’aperto. Otto razzi hanno colpito la base italiana dell’Unifil di stanza in Libano. (Virgilio Notizie)
Attacco al quartier generale del contingente italiano nel sud del Libano, dove sono di stanza circa 1200 militari della Brigata Sassari nel settore Ovest della missione Unifil a Shama. Fortunatamente nelle zone interessate non era presente alcun soldato. (Sardegna Live)
Non si ferma la furia della guerra che come, accaduto già diverse volte, non risparmia le sedi Unifil di stanza in Libano. Otto razzi da 107 millimetri hanno preso di mira il quartier generale del contingente italiano e del settore Ovest di Unifil a Shama, nel sud del Libano. (Tiscali Notizie)
Al momento ancora non è chiaro chi abbia fatto partire i colpi, sebbene siano in corso gli accertamenti. Cinque militari sono attualmente sotto osservazione presso l’infermeria ma più a scopo precauzionale. (Cagliaripad.it)
Tajani: "Inammissibile e inaccettabile che si spari contro il contingente italiano. Se è stato un errore, imparino ad utilizzare meglio le armi" (Adnkronos)
Dal tipo di proiettile sparato – si tratta di un 107 millimetri – si è risaliti proprio alle milizie islamiste. Tel Aviv, 19 novembre 2024 – La base italiana di Unifil in Libano è stata colpita dal fuoco di Hezbollah (QUOTIDIANO NAZIONALE)
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