Attacco a base UNIFIL in Libano
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Il governo Meloni ha attribuito la responsabilità dell’attacco a Hezbollah, attivo nella zona lungo il confine con Israele. “È un’azione inammissibile contro chi lavora per la pace”, ha dichiarato il ministro degli esteri Antonio Tajani. Il ministro della Difesa Guido Crosetto, inizialmente orientato a indicare Israele come responsabile, ha successivamente chiarito che i razzi erano di provenienza Hezbollah. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Se ne è parlato anche su altre testate
L’evento ha avuto luogo nel pomeriggio di martedì 19 novembre a Shama, nella zona sud-ovest del Paese. Otto razzi hanno colpito la base italiana dell’Unifil di stanza in Libano. (Virgilio Notizie)
Otto ordigni da 107 millimetri hanno centrato il quartier generale del contingente italiano e del settore ovest di Unifil a Shama, cadendo su alcune aree all'aperto e sul magazzino ricambi della base, dove in quel momento fortunatamente non c'erano soldati. (La Stampa)
L'emissario speciale della Casa Bianca Amos Hochstein è arrivato nel Paese dei Cedri per discutere i dettagli della trattativa secondo quanto scrivono i media ufficiali libanesi (Open)
Otto razzi sparati probabilmente dalle milizie, a tre giorni da un precedente episodio, hanno colpito il quartier generale di Shama, cinque militari della Brigata Sassari, i Dimonios, sono finiti in infermeria in osservazione, ma non sono rimasti feriti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
LIBANO: OTTO RAZZI COLPISCONO BASE ITALIANA DI UNIFIL. NESSUN FERITO - n.105 I razzi hanno impattato su alcune aree all'aperto e sul magazzino ricambi della base dove non era presente alcun soldato. (Ministero della Difesa)
Fortunatamente nelle zone interessate non era presente alcun soldato. Attacco al quartier generale del contingente italiano nel sud del Libano, dove sono di stanza circa 1200 militari della Brigata Sassari nel settore Ovest della missione Unifil a Shama. (Sardegna Live)