Sanremo e l'eventualità dei due festival

Sanremo e l'eventualità dei due festival
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Avrete certamente letto la notizia riguardante il TAR della Liguria e la sua sentenza secondo cui il Festival di Sanremo va messo a gara. Significa che quest'anno la Rai trasmetterà ancora il festival con Carlo Conti, ma il prossimo anno il Festival andrà assegnato con una gara d'appalto a cui potranno partecipare tutti i network. Cosa succederà? A questo punto avremo due festival perché la Rai è proprietaria del format, e quindi può fare il festival della canzone italiana dove vuole, a Roma o in qualsiasi altro posto, ma il marchio «Festival di Sanremo» è di proprietà del Comune. (Corriere TV)

Su altre testate

Di seguito le sue dichiarazioni rilasciate nella trasmissione ‘Radio Goal’. L’ex calciatore ed ex allenatore del Napoli Vincenzo Montefusco è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli. (Terzo Tempo Napoli)

I giudici, tuttavia, hanno fatto salvo lo svolgimento dell’edizione del 2025, che, pertanto, avrà luogo come previsto. Per l’avvenire, invece, il Comune di Sanremo dovrà procedere mediante pubblica gara, aperta agli operatori del settore interessati. (La Repubblica)

Mentre domani sera il Festival vivrà l’ultima eliminatoria di Sanremo Giovani affidata ad Alessandro Cattelan (seconda serata su Raidue) in attesa della finalissima del 18 dicembre in diretta dal casinò, continua a tenere banco la sentenza del Tar che impone al Comune una manifestazione di interesse per l’assegnazione della kermesse a partire dal 2026, procedura sulla quale gli uffici di palazzo … (La Stampa)

Festival di Sanremo, appello del Comune contro decisione Tar su obbligo della gara, Piersilvio Berlusconi: "Deve rimanere in Rai"

Ai piani alti della Rai ritengono la sentenza del Tar della Liguria che impone al comune di Sanremo di mettere a gara l’uso del marchio «Festival della canzone italiana» un’azione di disturbo. «A chi può interessare svenarsi per impostare da zero un Festival?», è il ragionamento secondo il Corriere della Sera. (Open)

La sentenza del TAR della Liguria che apre a una gara pubblica per l'assegnazione del Festival di Sanremo a partire dal 2026 ha scosso il mondo dello spettacolo, generando una serie di ipotesi e scenari, alcuni più realistici, altri decisamente più fantasiosi. (Tiscali)

Il Comune di Sanremo è pronto a fare appello al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar della Liguria, che dispone l’obbligo di una gara per il Festival, ritenendo illegittimo l’affidamento diretto alla Rai. (Il Giornale d'Italia)