“Nella vecchiaia non abbandonarmi”, la giornata mondiale di nonni e anziani

“Nella vecchiaia non abbandonarmi”, la giornata mondiale di nonni e anziani TERMOLI. Da Termoli, il presidente dell'Anteas Molise, Luigi Pietrosimone, ricorda come oggi si celebra la IV Giornata mondiale dei nonni e degli anziani. «Il tema scelto da Papa Francesco è “Nella vecchiaia non abbandonarmi”. I nonni nostro passato, aiutano la famiglia nella crescita dei nipoti, rappresentano un bagaglio di esperienze, conoscenze, valori da trasmettere alle generazioni future. (Termoli Online)

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Un sorriso di un nonno e di una nonna ad un nipote è un pane che si moltiplica. Nell’omelia tenuta durante la Messa per la IV Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani, celebrata nella capitale nella chiesa di San Gioacchino, il vescovo ausiliare di Roma Dario Gervasi ha evidenziato che anche il Vangelo della moltiplicazione dei pani e dei pesci, quello di domenica 28 luglio, è un richiamo per quanti sono avanti negli anni. (Vatican News - Italiano)

Il tema di quest’anno «Nella vecchiaia non abbandonarmi», tratto dal Salmo 71, mentre richiama la triste realtà per cui gli anni della vecchiaia sono segnati dall’abbandono e dalla solitudine, dalla “cultura dello scarto”, è anche un invito a promuovere l'incontro, la visita, la cura degli anziani da parte delle generazioni più giovani. (Comunità di Sant'Egidio)

In questa domenica 28 luglio 2024 si celebra la IV Giornata Mondiale dei nonni e degli anziani con la Liguria che rappresenta la regione più anziana d'Europa. (Primocanale)

Ieri, la 4ª Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani è stata celebrata con grande partecipazione e affetto, questa giornata speciale, istituita da Papa Francesco, non è solo un’occasione per ricordare l’importanza dei nonni e degli anziani nella nostra vita, ma anche un invito a riflettere sul loro ruolo fondamentale nella trasmissione della fede, dei valori e della saggezza alle nuove generazioni. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

– Oggi, domenica 28 luglio, si celebra la IV Giornata mondiale dei nonni e degli anziani. I nonni...se non ci fossero come faremmo? Sono il nostro passato, aiutano la famiglia nella crescita dei nipoti, rappresentano un bagaglio di esperienze, conoscenze, valori da trasmettere alle generazioni future, spesso riescono ad avere la confidenza dei nipoti più dei genitori, certamente li viziano di più. (LA NAZIONE)

«Dio ha scelto ciò che è debole per confondere i forti. Con questa parola contenuta nella prima Lettera ai Corinzi, di cui sono portatori i nonni, le nonne e tutte gli anziani e che è riassunta nella Croce del Signore, il vescovo Maurizio ha voluto manifestare la sua vicinanza agli anziani, ai ragazzi della Fondazione Danelli e a quanti ieri pomeriggio hanno preso parte alla Santa Messa da lui celebrata nella cappella dell’Istituto Figlie di Sant’Anna, casa di accoglienza Rosa Gattorno. (Il Cittadino)