Potenza: "riuscito il sit in sotto la Regione per l'abbattimento delle liste di attesa". Ecco i dettagli

Potenza: riuscito il sit in sotto la Regione per l'abbattimento delle liste di attesa. Ecco i dettagli
Potenza News SALUTE

Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato Stampa dell’Abaco (associazione di base dei consumatori). Ecco quanto riportato: “L’iniziativa dell’associazione di base dei consumatori della Basilicata indetta in data odierna nell’ambito della mobilitazione nazionale per l’abbattimento delle liste di attesa e la difesa costituzionale della salute a Potenza è riuscita, preceduto da un volantinaggio presso ospedale e poliambulatorio si è tenuto un sit in sotto la regione. (Potenza News )

Se ne è parlato anche su altre testate

Come un terzo della popolazione dell’Oristanese, «45 mila residenti circa senza copertura». A Cagliari su questo fronte va meglio, ma è nelle strutture sanitarie del capoluogo che si riversano i pazienti di tutti gli altri territori scoperti. (L'Unione Sarda.it)

Sardegna rimandata nella tutela della salute: lo rivela l’analisi condotta dai 104 esperti raggruppati dal Crea Sanità, il Centro per la ricerca economica. (Cagliaripad.it)

Alle ore 11,30 è in programma un sit-in davanti alla Regione Basilicata a Potenza con banchetto informativo. (Sassilive.it)

Abaco Marche sfila davanti alla Regione con bandiere e striscioni per il diritto alla salute

«Presto una task force per potenziare i Cup». Lo ha detto l’assessore regionale alla Sanità Armando Bertolazzi durante l’incontro con l’associazione dei consumatori Abaco, oggi in presidio in via Roma a Cagliari. (L'Unione Sarda.it)

“Da circa sette anni l’ospedale è stato svilito e noi abbiamo denunciato questo fenomeno. CAGLIARI. (YouTG.net)

ANCONA – Abaco Marche ha manifestato stamattina 20 giugno davanti alla Regione Marche per la tutela dei diritti dei cittadini, a cominciare da quello a un’adeguata assistenza sanitaria. L’associazione di base dei consumatori Abaco, di respiro nazionale, ha indetto per stamattina un presidio davanti a tutte le sedi delle Regioni «contro la distruzione della sanità pubblica». (Centropagina)