Autonomia, "pasticcio" buffo a sinistra: quesito a rischio bocciatura. L'ammucchiata perde pezzi

Autonomia, pasticcio buffo a sinistra: quesito a rischio bocciatura. L'ammucchiata perde pezzi
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Secolo d'Italia SALUTE

Il "pasticciaccio buffo referendario": Gadda avrebbe scritto un capolavoro sull'ammucchiata sinistra, che si fa la foto davanti la Cassazione ma senza prima avere letto ciò che vi è scritto veramente. Il quesito è scritto male - tanto che ne è stato presento un secondo -. "Capre". Non è l'urlo (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Andiamo con ordine. (il Giornale)

: Il comitato per la difesa della Costituzione annuncia l'iniziativa che parte sabato 20 luglio (Tuscia Web)

Si è costituito anche in Abruzzo il coordinamento "No autonomia differenziata" che si pone come obiettivo di dare vita a una grande e diffusa mobilitazione per contrastare l'autonomia differenziata, con l'avvio immediato della raccolta firme per la promozione del referendum abrogativo della legge. (ChietiToday)

IL PCI È PER L’ABROGAZIONE TOTALE DELLA LEGGE SULL’AUTONOMIA DIFFERENZIATA

Potenza, lunedì 15 luglio 2024 – “Si è costituito oggi a Potenza, con un’assemblea svoltasi nella sede della Cgil, il Comitato referendario provinciale per l’abrogazione della legge sull’autonomia differenziata. (Ufficio Stampa Basilicata)

Per i partiti politici hanno aderito Pd, M5, Avs, +Europa, Iv, Rifondazione Comunista e Psi. Questa mattina la prima riunione di raccordo alla quale seguiranno altri incontri. (Il Lametino)

“Volete voi che sia abrogata la legge 26 giugno 2024, n. 86: disposizioni per l’attuazione dell’Autonomia Differenziata, …ecc.” è questo il quesito del Referendum depositato il 5 luglio in Cassazione dal Comitato nazionale promotore, cui ha dato impulso il Segretario CGIL Landini e che ha visto convergere, oltre agli storici Comitati NO AD, nei quali il Partito ha lavorato per sei anni, i maggiori partiti di opposizione parlamentare ed una serie di Associazioni, compresa l’ANPI, forze sociali e costituzionalisti come Villone e Azzariti. (Partito Comunista Italiano)