West Nile, primo contagio a Treviso. Luca Zaia: «Focolai in possibile aumento, bisogna proteggerci»

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ilgazzettino.it SALUTE

Primo caso di West Nile a Treviso. Sono quattro i casi in Veneto: tre a Padova e uno a Treviso. Il trevigiano che ha contratto il virus è curato presso la sua abitazione mentre due dei tre padovani sono ricoverati in ospedale. Le condizioni dell'uomo contagiato della Marca non sarebbero fortunatamente gravi. Morto ieri, 27 luglio, un uomo di 86 anni di Padova che si trovava ricoverato già da qualche giorno nell'ospedale Schiavonia dopo aver contratto il virus. (ilgazzettino.it)

La notizia riportata su altri giornali

«Già da un paio di settimane eravamo a conoscenza della presenza di zanzare infette nella parte meridionale del Veneto — spiega il dottor Luca Sbrogiò, direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Usl Euganea — e quindi era plausibile che potessero pungere soggetti fragili. (Corriere della Sera)

Il West Nile Virus ha iniziato a circolare anche nel Cremonese: questo quanto emerge dall’ultimo bollettino di Sorveglianza integrata realizzato dall’Istituto Superiore di Sanità. Come da procedura sanitaria prevista in questi casi, il riscontro di positività di vettori o animali ospiti fa scattare l’allerta per i donatori di sangue: vengono quindi avviati esami specifici su tutte le sacche di sangue raccolte dall’Avis nella provincia interessata. (CremonaOggi)

La morte nel giro di pochi giorni di Gabriele Brazzo, 86 anni, ha riacceso i riflettori sugli interventi messi in campo per contrastare l… Attenzione, sorveglianza e prevenzione. (Il Mattino di Padova)

«West Nile, serve un vertice con l’Usl». I sindaci pronti a intervenire subito

C'è il secondo morto in Italia per il virus del West Nile. A Padova è deceduto un uomo di 86 anni, con alcune comorbilità, che aveva contratto la cosiddetta febbre del Nilo. L'uomo è morto nell'ospedale di Schiavonia, dove era ricoverato e dove ieri, venerdì 26 luglio, era stato trasferito nel reparto di rianimazione perché le sue condizioni di erano aggravate. (Today.it)

“Senza allarmismi, ma è bene prestare maggiore attenzione alla diffusione delle malattie estive, penso soprattutto alla West Nile che si diffonde con le punture delle zanzare - ammonisce il governatore del Veneto Luca Zaia - la cui febbre, nei fisici più deboli, può essere molto pericolosa". (Zoom24.it)

West Nile, l’arbovirus che causa la febbre del Nilo occidentale, ha fatto la sua prima vittima del 2024 in Veneto. La 2^ nel Nordest. E’ un uomo anziano, 86, residente a Schiavonia, nella bassa padovana, la zona della regione dove negli ultimi anno ci sono stati più casi di questa malattia trasmessa dalle zanzare. (L'Adige di Verona)