IL VIDEO. Giuli: il G7 Cultura è stato un successo, grande coesione

Napoli, 21 set. "Possiamo ragionevolemte parlare di un successo". Così il ministro della Cultura Alessandro Giuli ha commentato il vertice con i colleghi del G7 allargato, nella conferenza stampa finale a Napoli. Giuli ha ricordato l'importanza del comune sostegno alla difesa dell'identità culturale ucraina e il sentimento di grande coesione che si è stabilito tra i vari partecipanti al G7 Cultura. (il Dolomiti)

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'La cultura è identità e anima di una nazione ed è un imperativo proteggerla dalle minacce del nostro tempo. Sono ormai tanti i casi di chiese, musei, teatri, edifici (Adnkronos)

Abbiamo voluto con noi il nuovo ministro della cultura Tochytskyi, in occasione della sua prima visita all'estero proprio per aprire i lavori, per evidenziare che la difesa dell'identità culturale ucraina è una sfida condivisa da noi tutti e c'è stata concorde unanime su questa iniziativa". (La Provincia di Cremona e Crema)

Leggi tutta la notizia Di seguito il comunicato: Venerdì 20 settembre il ministro della cultura dell'Ucraina ha aperto i lavori di G7 Cultura a Napoli con il paritetico italiano Giuli. (Virgilio)

“Vogliamo fermare le politiche belliciste di questo Governo – dice Davide Dioguardi – ci rivedremo in piazza il 19 ottobre con una grande mobilitazione”. Gli attivisti, poche decine di studenti, sono scesi in strada a poche centinaia di metri da Palazzo reale dove si stanno svolgendo i lavori del vertice dei ministri della Cultura. (Il Fatto Quotidiano)

Così il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, dà il benvenuto aprendo i lavori del G7 Cultura, a Napoli. "Viviamo un'epoca segnata dalle lacerazioni sociali, dall'odio fondamentalista, da conflitti militari che pensavano essere memoria del passato - afferma Giuli - affrontiamo nuove sfide dettate dall'evoluzione della tecnologia e dai cambiamenti climatici". (il Giornale)

Lo ha sottolineato il ministro della Cultura, Alessandro Giuli aprendo i lavori dell'ultima giornata. Ma anche il continente Africa con un inedito. (ilmessaggero.it)