Migranti. Associazioni Medici contro il protocollo Italia-Albania: “Viola il codice di deontologia medica e i diritti umani”
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Migranti. Associazioni Medici contro il protocollo Italia-Albania: “Viola il codice di deontologia medica e i diritti umani” Un documento sottoscritto da Medici Senza Frontiere, Emergency e altri per denunciare “le istituzioni italiane, a partire dal Ministero della Salute, che hanno sostenuto e reso possibile la realizzazione e attuazione di questo Protocollo” e chiedere a Fnomceo, Fnopi, Ordini degli Psicologi, società scientifiche di ambito medico e a tutte le realtà medico-sanitarie interessate di “prendere formalmente e pubblicamente le distanze da tali pratiche”. (Quotidiano Sanità)
Su altri media
Agenti in meno per decisione del Viminale. E la paura della Corte dei Conti. Mentre a Palazzo Chigi si pensa di attendere la Corte di Giustizia Europea. Che però potrebbe dire di no a Meloni e Piantedosi (Open)
Quelli che ci erano arrivati, ritornano in Italia. Il requisito che il governo italiano adotta per i centri in Albania? Negli hotspot, secondo lo Stato Italia, può rimanere solo chi proviene da Paesi sicuri. (Radio Radio)
Il giudizio. Non quello de i tribunali – ci arriveremo dopo – ma quello dei denti. (Il Fatto Quotidiano)
– Un coro di proteste si leva contro il Protocollo Italia-Albania, recentemente implementato per la gestione delle persone migranti. (Stranieri in Italia)
D- Allora Rachele, da dove iniziamo a raccontare i tuoi due viaggi fatti in Albania, come parlamentare, negli ultimi 30 giorni, per rendere conto di un flop che è costato fino ad ora alle tasche italiane ben più di 30 milioni di euro e che viene chiamato da te e altri un’opera di “razzismo istituzionalizzato”? (Oggi Treviso)
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