Inflazione, stangata per le famiglie trevigiane: le spese crescono di 463 euro l’anno

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ilgazzettino.it ECONOMIA

Un rincaro di oltre 460 euro all’anno. Esattamente 463 euro. È la spesa extra, in media, che le famiglie trevigiane saranno costrette ad affrontare per poter acquistare le stesse cose di prima. Una quota che supera la media regionale di 14 euro. Si tratta dell’effetto dell’inflazione, che il mese scorso qui viaggiava all’1,8 per cento. Un dato che a conti fatti colloca la città di Treviso nella top 22 delle città più care d’Italia (nessuna è in deflazione), a pari merito con Napoli e Vicenza (ilgazzettino.it)

Ne parlano anche altri giornali

Padova è la quarta città più cara d'Italia e la prima nel Veneto: in un anno il costo della vita è aumentato di 617 euro a famiglia. L'Istat ha reso noti ieri i dati territoriali dell'inflazione di febbraio, in base ai quali l'Unione Nazionale Consumatori ha stilato la classifica completa di tutte le città più care d'Italia, in termini di aumento del costo della vita. (ilgazzettino.it)

Il rincaro annuo medio per famiglia nel capoluogo veneto è stato di oltre 600 euro, posizionando Padova al quarto posto in Italia, dietro solo a Bolzano, Rimini e Siena. (Corriere dell'Economia)

L’Unione nazionale consumatori ha pubblicato la classifica delle città italiane nelle quali si è registrata a febbraio l’inflazione più alta rispetto a quelli che erano stati i prezzi nel febbraio del 2024. (Corriere di Siena)

Svelata la nuova classifica che mette in fila le città più care d’Italia: a stilarla è stata l’Unione Nazionale Consumatori, tenendo in considerazione i dati dell’inflazione tendenziale nel nostro Paese riferiti al mese di febbraio del 2025. (inItalia)

Secondo i dati territoriali diffusi dall' Istat e analizzati dall' Unione Nazionale Consumatori , nel mese di febbraio... Trapani si conferma tra le città meno colpite dall'inflazione in Italia . (Virgilio)

A evidenziarlo i dati Eurostat. Anche l’Istat ha segnato un aumento medio dei prezzi al consumo del 5,7% con un picco del 9,8% fino a gennaio. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)