Il Consiglio regionale della Uil: «La legge di bilancio non è all’altezza delle sfide per sostenere i lavoratori»
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«In merito alla Legge di bilancio proposta dal Governo, emerge con forza la nostra profonda preoccupazione per l’insufficienza dei fondi stanziati a supporto del settore sanitario e delle politiche industriali, specialmente in aree come il Mezzogiorno. E non intervenendo attraverso la leva fiscale, non risponde alle esigenze reali del Paese e non è all’altezza delle sfide strutturali che devono essere affrontate per sostenere i lavoratori e rafforzare i servizi essenziali». (Giornale di Sicilia)
Se ne è parlato anche su altre testate
C’era una volta la Trimurti, il patto di ferro CGIL-CISL-UIL che negli anni Settanta dello scorso secolo fece e disfece governi, entrando in crisi nel 1984 quando CISL e UIL non si opposero al blocco della scala mobile da parte del governo Craxi mentre la CGIL appoggiò (senza però proclamare lo sciopero generale) le iniziative di protesta spontanea, o promosse dai consigli di fabbrica, in corso in numerose industrie soprattutto del Nord, ricevendo la solidarietà del PCI allora guidato da Enrico Berlinguer – da tempo in forte polemica e concorrenza con il PSI craxiano – destinato però a morire nel giugno 1984, poco dopo l’enorme ma infruttuosa manifestazione della CGIL svoltasi a Roma nel marzo 1984. (Tuttoscuola)
“Noi confermiamo il nostro giudizio di una pessima legge di bilancio e che non affronta e non dà un futuro al nostro Paese”, ha detto uscendo dall’incontro Maurizio Landini, segretario Cgil. – Nessun passo indietro dei sindacati dopo la riunione fiume a Palazzo Chigi presieduta dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Non per tutti, una buona parte dei sindacati presenti all’incontro ha mostrato appre… (la Repubblica)
In Italia i giovani fuorisede che vincono un concorso nella pubblica amministrazione sono ancora costretti a rinunciare perché le retribuzioni sono molto più basse rispetto al costo della vita, e ci sono 4,5 milioni di lavoratori nel settore privato che hanno un reddito annuo di 12 mila euro. (Tiscali Notizie)
Sindacati spaccati e lo sciopero del 29 novembre di Cgil e Uil contro la Manovra 2025 viene confermato. Sulla stessa linea anche PierPaolo Bombardieri, leader della Uil che visto che il «il governo ha confermato le decisioni assunte e non c'è una disponibilità a ragionare per esempio sul fisco”, le ragioni dello sciopero di fine mese «sono assolutamente confermate». (Italia Oggi)
Manovra, Biondo (Uil)"Nulla per emergenza salari e sicurezza lavoro" 13 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)