Gli regalano funghi, li mangia e muore

27/10/2024 INTERNO

Si trattava probabilmente di una delle specie di funghi più velenose, amanite phalloides. Un uomo di 68 anni, Giorgio Mascherpa, li aveva ricevuti in regalo e dopo averli mangiati ha perso la vita. E' morto per avvelenamento il 19 ottobre ma la notizia si è diffusa solo una settimana dopo. Abitava a Borghetto Lodigiano e i sanitari dell'Ospedale Maggiore di Lodi hanno tentato in ogni modo di salvarlo. (TGR Lombardia)

Su altri media

L’Agenzia di Tutela della Salute dell’Insubria, a seguito dei recenti avvelenamenti da funghi registrati sul territorio, ricorda di adottare tutte le misure necessarie per il consumo di funghi in sicurezza: «Per essere certi della commestibilità dei funghi e per evitare avvelenamenti, a volte con conseguenze letali, è fortemente raccomandato far controllare dai micologi di Ats Insubria i funghi raccolti» ribadiscono dalla direzione di ATS. Sono stati tre i casi di avvelenamento da funghi registrati nel 2024 nel territorio di Ats Insubria, vale a dire le province di Como e Varese. (varesenews.it)

Secondo quanto ricostruito l'uomo aveva cenato con dei funghi, presumibilmente della specie amanite phalloides, che risulta gli fossero stati regalati. La notizia si è appresa oggi, il decesso risale a qualche giorno fa, il 19 ottobre. (IL GIORNO)

Un malore accusato dopo cena, fatale. Il decesso è avvenuto il 19 ottobre scorso, ma la notizia si è appresa solo ora. (Today.it)

Da Angera a Milano L’uomo, residente a Mercallo, si è presentato due giorni fa all’ospedale di Angera con i classici sintomi di avvelenamento mitotico. (malpensa24.it)

Un uomo di 68 anni è morto per avvelenamento da funghi a Borghetto Lodigiano. La vittima è Giovanni Mascherpa, che ha accusato un malore dopo cena. Aveva cenato con dei funghi della specie amanite phalloides, una delle quattro amanite mortali presenti in Italia. (L'Unione Sarda.it)

Secondo quanto accertato dall'autorità sanitaria l'uomo avrebbe mangiato una quantità molto superiore di funghi rispetto alla consorte. A dare l'allarme è stato un familiare preoccupato perché i due pensionati - residenti a Cassano Magnago (Varese) - non si sentivano bene. (Today.it)