Il sindaco di Rimini: “Auguri Gianni Morandi, vieni qui per un concerto, portiamo tutto noi”

11/12/2024 CULTURA E SPETTACOLO

Un legame lungo una vita. È quello che lega Gianni Morandi, che oggi spegne 80 candeline, alla Riviera romagnola e a Rimini in particolare. Sulla spiaggia di Bellaria, ancora adolescente, conquista le prime fan e sempre a Bellaria, nei primissimi anni ‘60, canta al caffè concerto “Nuovo fiore” a due passi dalla casa della nonna di Raffaella Carrà e trionfa nel 1962 al “Festival voci nuove di tutta l’Italia” di Otello Ottaviani con la canzone “Andavo a cento all’ora”. (Corriere Romagna)

Se ne è parlato anche su altri giornali

«Guarda 7.0 come cresce bene!». L’ultimo compleanno tondo, quello dei 70, Gianni Morandi ha piantato il seme di una quercia nel suo giardino di San Lazzaro di Savena, e l’ha chiamato 7.0. Lo mostra a chiunque arrivi. (OGGI)

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Gianni Morandi compie 80 anni (TV2000)

Quello in cui il cantante si esibì per la prima volta in pubblico a nove anni, intonando le canzoni di Claudio Villa, prima di approdare alle Feste dell’Unità. Sabato prossimo, 14 dicembre, riaprirà infatti, dopo dieci anni di chiusura, il mitico Cinema Aurora. (Corriere della Sera)

Il popolare cantante ha scelto quest'anno di festeggiare l'importante traguardo in un modo del tutto unico e significativo per lui. Icona della musica italiana, attore e conduttore amatissimo, Morandi ha deciso di spegnere le candeline a Lisbona, assistendo alla partita di Champions League tra il Benfica e il Bologna , la squadra del suo cuore e di cui è stato presidente onorario dal 2010 al 2014. (Tuttosport)

Viaggio musicale attraverso la carriera straordinaria dell'eterno ragazzo di Monghidoro, L'attrazione è la maxi raccolta dei suoi più grandi successi: 17 brani iconici - tra cui due speciali sorprese - che hanno segnato generazioni e continuano a risuonare nel cuore di milioni di fan. (Tiscali)

Questo fu il primo singolo di Morandi, scritto nel 1962 da Toni Doro e da Franco Migliacci. Il brano ebbe un successo immediato, per il suo ritmo incalzante e la storia che raccontava: quella di un innamorato che per raggiungere la sua ragazza andava a 100 all’ora. (Sky Tg24 )