Terzo mandato, De Luca ha la strada spianata. Insorgono le opposizione
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“La segretaria Schlein e il suo partito in Campania sono ostaggi di De Luca”. Duro affondo di Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania della Lega, alla luce del voto in Commissione sulla nuova legge elettorale che spalanca le porte al terzo mandato per Vincenzo De Luca. L’ok è arrivato dai consiglieri di centro-sinistra nonostante il “no” della segreteria nazionale del Pd. Contro gli esponenti del 5 Stelle e del centro-destra (Info Cilento)
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De Luca si fa approvare un terzo mandato che è il terzo mondo delle Istituzioni ed aspettiamo sempre di sapere cosa ne dice la Schlein, visto che il Pd in Parlamento ha votato contro questa ridicola manifestazione secondo la quale è riconosciuto il divieto di terzo mandato ma si applicherebbe solo dopo De Luca». (ilmattino.it)
Da un lato il no categorico, dall’altra l’ormai nota dichiarazione di guerra “vado avanti anche da solo”. Così, Elly Schelin e Vincenzo De Luca non sono intenzionati a mollare la presa rispetto al terzo mandato e se inizialmente sembrava essere stato trovato un punto di incontro le strade oggi sono irrimediabilmente divise. (Salernonotizie.it)
L’associazione dei sindaci irrompe così nella battaglia sulla famigerata legge che garantisce la ricandidatura di Vincenzo De Luca a Palazzo Santa Lucia. Secondo l’Anci, il sì dei consigl… (La Repubblica)
Elly Schlein e Giorgia Meloni hanno lo stesso grosso problema o lo avranno presto. Sarà interessante e indicativo vedere come le due protagoniste assolute della politica italiana si misureranno con una questione delicata e spinosa, che richiede allo stesso tempo diplomazia e determinazione. (Il Dubbio)
«Il Pd ha una posizione chiarissima: siamo contrari al terzo mandato. Per noi vale la legge nazionale che prevede il limite a 2 mandati. (ilmattino.it)
Con ogni evidenza,… La commissione consiliare ha votato ieri con maggioranza quasi compatta il terzo mandato per De Luca, ora in aula il 5 novembre. Minacciando dimissioni immediate, De Luca ha messo in riga i riottosi. (La Repubblica)