Vincenzo De Luca, vicerè asserragliato nel fortino campano in bilico tra Gramsci e Pol Pot
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Dai, che lo sa che se si candida contro il Pd e i 5 Stelle non vince. E pure Roberto Fico lo sa, che se si lancia nella sfida in barba ai tre mandati contro l’anatema di Grillo e contro lo Sceriffo, perde. E Antonio D’Amato, dovesse essere lui l’alfiere in Campania del centrodestra, visto che Gennaro Sangiuliano si cura ancora le ferite alla testa, si sente rincuorato. Ma è Vincenzo De Luca, bellezza, e non puoi farci nulla. (Corriere Roma)
Se ne è parlato anche su altri media
"La legge nazionale pone un limite di due mandati alle cariche monocratiche, il Partito democratico pensa che quel limite sia equilibrato. Possono votare tutte le leggi regionali che vogliono, ma questo non cambia la posizione del Partito democratico, che non sosterrà i presidenti uscenti per un terzo mandato". (Civonline)
“La segretaria Schlein e il suo partito in Campania sono ostaggio di De Luca”. Duro affondo di Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania della Lega, alla luce del voto in Commissione sulla nuova legge elettorale che spalanca le porte al terzo mandato per Vincenzo De Luca (anteprima24.it)
“Continua la tragicomica commedia targata PD, con il partito nazionale che aveva votato in Parlamento contro il terzo mandato e il Pd campano che vota in Consiglio regionale a favore di De Luca”.Lo afferma in una nota il senatore sannita di Fratelli D’Italia, Domenico Matera. (NTR24)
Per noi vale la legge nazionale che prevede il limite a 2 mandati. Possono votare tutte le leggi regionali che vogliono ma il Pd non sosterrà presidenti uscenti per un terzo mandato». (ilmattino.it)
Un flop che scatena FdI, che mette nel mirino proprio Elly Schlein. Pd allo sbando. (Liberoquotidiano.it)
Per noi vale la legge nazionale che prevede il limite a 2 mandati. Possono votare tutte le leggi regionali che vogliono ma il Pd non sosterrà presidenti uscenti per un terzo mandato". (Tiscali Notizie)