Andare in guerra o restare: gli ucraini di fronte a nuovi dilemmi in Svizzera

Andare in guerra o restare: gli ucraini di fronte a nuovi dilemmi in Svizzera
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altri dettagli:
Prima Pagina - SWI swissinfo.ch ESTERI

Andare in guerra o restare: gli ucraini di fronte a nuovi dilemmi in Svizzera La nuova legge di mobilitazione di Kiev tocca gli uomini ucraini all'estero, definendoli "renitenti alla leva". Molti sono combattuti tra il dovere nei confronti della patria e la sicurezza personale. swissinfo.ch Sei mesi fa, l'Ucraina ha approvato una nuova legge di mobilitazione. Che impatto ha avuto sugli ucraini che vivono in Svizzera? Dalle testimonianze emergono le conseguenze politiche e personali. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

Su altre fonti

Da Mosca, la portavoce del ministero degli esteri Marija Zakharova parla di "ennesimo passo ostile della Roma ufficiale". (TGR Lombardia)

Card. Zuppi ricevuto dal numero due del Patriarcato di Mosca (Foto Decr) (Servizio Informazione Religiosa)

Con un quinto del proprio territorio occupato dalle truppe di Mosca e poche speranze di rientrarne in possesso con le armi, Volodymyr Zelensky continua a ripetere che Vladimir Putin, alla fine della fiera, perderà questa guerra. (LA NOTIZIA)

Ucraina Russia, le ultime notizie della guerra di Putin di oggi 16 ottobre. DIRETTA

Joe Biden ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti militari da 425 milioni di dollari a favore dell'Ucraina, ribadendo il sostegno americano nella difesa contro la Russia durante una conversazione telefonica con il presidente Zelensky (il Giornale)

Diplomazia umanitaria – Il cardinale Arcivescovo di Bologna e presidente della Cei ha iniziato il 14 ottobre la nuova visita in Russia, nel quadro della missione affidatagli da Papa Francesco l’anno scorso, per trovare vie di pace per «la martoriata Ucraina» Il cardinale Matteo Maria Zuppi torna in missione a Mosca, missione finalizzata al rientro dei minori ucraini e per raggiungere la pace. (La Voce e il Tempo)

L'esercito ucraino ha fatto sapere di avere distrutto nel corso della notte 51 droni russi. Il procuratore generale dell'Ucraina, Andriy Kostin, ha chiesto al governo brasiliano di arrestare il presidente russo Vladimir Putin se si presenterà a Rio de Janeiro il mese prossimo per il G20. (Sky Tg24 )