Mosca: “Negato visto a delegazione russa per congresso a Milano”

Mosca: “Negato visto a delegazione russa per congresso a Milano”
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il Fatto Nisseno ESTERI

(Adnkronos) – L'Italia ha negato il visto ai membri della delegazione russa ad un Congresso sullo spazio che si sta svolgendo a Milano. E' quanto afferma la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, riporta l'agenzia Ria Novosti, protestando per il nuovo gesto di inimicizia da parte dell'Italia e dicendosi "indignata". Zakharova ha detto che una delegazione di funzionari russi guidati dal Ceo di Roscosmos, Yuri Borisov, intendeva partecipare al 75esimo Congresso internazionale astronautico. (il Fatto Nisseno)

La notizia riportata su altri giornali

La Casa Bianca, ha comunicato attraverso una nota che Biden ha aggiornato il leader ucraino sugli “sforzi” che Stati Uniti faranno nei loro confronti “nei mesi che rimangono del suo mandato”. Infatti, il presidente Biden ha avuto oggi una conversazione in merito con Zelensky, che domani sarà a Bruxelles per gli incontri alla Nato e Ue. (Il Giornale d'Italia)

È il caso dei grandi sorrisi esibiti dal Cardinale Matteo Zuppi a Mosca, che certo mostrano una “straordinaria sintonia” al di là del merito della missione diplomatica, che ha invero dei contenuti critici rispetto al governo russo. (korazym.org)

Mentre il leader ucraino si appresta a presentare il suo Piano per la vittoria, per porre fine al conflitto, il presidente americano annuncia “un nuovo pacchetto di sicurezza di 425 milioni di dollari di aiuti militari all’Ucraina, che comprendono altre difese aree, munizioni aria-terra, veicoli corazzati e altri munizioni cruciali per le necessità urgenti dell’Ucraina”, rende noto la Casa Bianca in un comunicato in cui riferisce che nella telefonata Biden “ha aggiornato Zelensky sui suoi sforzi di aumentare l’assistenza militare a Kiev nei mesi che rimangono del suo mandato”. (CremonaOggi)

Zuppi a Mosca: la spina ucraina

«Ministro cosa risponde a Maria Zakharova che ha accusato il governo di russofobia?». Il ministro degli Esteri Antonio Tajani esce dall’albergo con la voglia di chiacchierare con i cronisti italiani, dopo un drink e un piccolo vertice informale … (La Stampa)

Con lui, fra gli altri, anche il nunzio apostolico presso la Federazione russa Giovanni D’Agnello. (Romasette.it)

Ha prima incontrato il ministro degli esteri Sergij Lavrov (sulla «cooperazione nella sfera umanitaria nel contesto del conflitto in Ucraina»), per poi vedere il metropolita Antonio di Volokolamsk, presidente del dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del patriarcato di Mosca (hanno discusso «dei problemi umanitari legati al conflitto in Ucraina, nonché di altre questioni di reciproco interesse»); e, infine, Maria Llova-Belova, commissaria per la presidenza russa per i diritti dei bambini («Abbiamo discusso i risultati e l’ulteriore interazione nell’interesse delle famiglie e dei bambini, compreso il ricongiungimento delle famiglie provenienti da Russia e Ucraina»). (SettimanaNews)