100 anni fa nasceva Italo Calvino: la mostra al Quirinale e il francobollo commemorativo

15/10/2023 CULTURA E SPETTACOLO

Il 15 ottobre 1923, esattamente 100 anni fa, nasceva a Santiago de las Vegas, a Cuba, l'intellettuale italiano Italo Calvino, rientrato con la sua famiglia in Italia, a Sanremo per la precisione, due anni dopo. Cento anni dopo Calvino è riconosciuto come uno degli intellettuali più importanti del Novecento, una figura molto impegnata anche sul fronte politico, civile e culturale che nel corso della sua lunga carriera ha scritto romanzi, racconti e saggi ancora oggi molto attuali come Il visconte dimezzato, Il barone rampante, Il cavaliere inesistente, La giornata d'uno scrutatore, Se una notte d'inverno un viaggiatore e Lezioni americane (La Gazzetta dello Sport)

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Tra le case più amate di Italo Calvino ce n’era una in Toscana, dove trascorreva tutte le estati insieme alla moglie Esther Judith Singer. Un luogo stupendo che ancora oggi incanta e rapisce, la pineta di Roccamare a Castiglione della Pescaia. (Proiezioni di Borsa)

Domenica 15 ottobre 2023 Martina Franca (il Tacco di Bacco)

Il 15 ottobre del 1923 nasceva nei pressi dell’Avana, Cuba, Italo Calvino, «uno dei più affascinanti scrittori che abbiano mai preso la penna in mano», come lo ha definito l’accademica statunitense Merve Emre lo scorso febbraio sul New Yorker. (ilmessaggero.it)

Italo Calvino avrebbe commentato come il protagonista del suo Il cavaliere inesistente e cioè che «anche ad essere s'impara». E in effetti il profluvio di letture, pièce, immagini e amarcord che sono in giro per il mondo in occasione di questo centenario dalla nascita di Calvino non può che essere un toccasana sociale, visti i tempi «barbari» che viviamo. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Un francobollo commemorativo di Italo Calvino (15 ottobre 1923 - 19 settembre 1985) è stato emesso oggi da Poste Italiane nel 100° anniversario della nascita, relativo al valore della tariffa 2,75 euro. (Adnkronos)

Così la sindaca di Castiglione della Pescaia Elena Nappi che ieri mattina, in una seduta aperta del Consiglio comunale alla presenza delle autorità militari, civili e religiose, ha consegnato simbolicamente le chiavi della città ad Italo Calvino conferendo al prestigioso scrittore la cittadinanza onoraria postuma, in occasione del centenario della nascita. (LA NAZIONE)