Meloni-Trump, buona la prima. Così l'Italia parte in vantaggio
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Mario Sechi 06 gennaio 2025 Ciak, buona la prima. Le premesse e le promesse sono ottime, la visita lampo di Giorgia Meloni in Florida è un colpaccio di diplomazia e comunicazione, Donald Trump ha ricevuto la premier con l’attenzione riservata a un alleato chiave, con gli applausi degli invitati nella ballroom dorata del club di Mar-a-Lago, accompagnato da Marco Rubio (prossimo segretario di Stato), Mike Waltz (sarà il Consigliere per la sicurezza nazionale) e Scott Bessent (andrà al Tesoro), con loro anche Tilman Fertitta (sarà lui l’ambasciatore americano a Roma). (Liberoquotidiano.it)
La notizia riportata su altri media
Secondi i criteri esposti nel suo Art of the Deal (L’arte di fare affari), i pellegrinaggi di potentati, oligarchi e capi di stato alla sua dimora privata, servono a sancire l’indubitabile appartenenza del presidente alla prima categoria e ad inquadrare i postulanti, a seconda del comportamento, come sudditi sodali o perdenti. (il manifesto)
La liberazione di Cecilia Sala «è una questione di interesse nazionale». E Giorgia Meloni si aspetta una linea «non radicale» da parte degli Stati Uniti. Per questo è andata a Mar-a-Lago da Donald Trump (Open)
La premier italiana ha fatto una visita lampo in Florida per discutere di Ucraina, gas, dazi e Nato, ma soprattutto del caso di Cecilia Sala, spingendo... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Difficile poterlo negare od ostinarsi ad affermare il contrario, anche alla luce delle recenti dichiarazioni d’elogio spese da Donald Trump in favore del presidente del Consiglio italiano e del canale d’interlocuzione privilegiato che la leader di Fdl possiede con il presidente eletto americano. (Nicola Porro)
Non è solo l’urgenza di dare una soluzione positiva al caso di Cecilia Sala, in stato di detenzione nelle carceri iraniane. È che l’elezione di Trump modifica il baricentro della collocazione internazionale dell’Italia. (L'Eco di Bergamo)
L'aereo della premier è decollato nella mattinata di sabato poco dopo le 11 da Roma; dopo una scalo tecnico all'aeroporto internazionale di Shannon, in Irlanda, ha ripreso il viaggio che questa notte lo porterà negli Stati Uniti. (Corriere della Sera)