Meloni in Lapponia: "La minaccia russa è grande. Lunedì un vertice sui centri in Albania"
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"Vogliamo difendere i confini esterni" della Ue "e non permetteremo alla Russia o alle organizzazioni criminali di minare la nostra sicurezza". Usa parole chiare e nette Giorgia Meloni, nelle dichiarazioni alla stampa al termine del vertice Nord-Sud in Lapponia. Sulla Russia "dobbiamo capire che la minaccia è molto più (Secolo d'Italia)
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(Nostro inviato a Saariselka) Si sbaglia chi immagina che Giorgia Meloni si sia spinta così in avanti solo per cortesia istituzionale verso il premier finlandese Petteri Orpo, che sabato e domenica ha ospitato nel cuore della Lapponia il primo vertice «Nord-Sud». (il Giornale)
Saariselkä. Suonerà paradossale sentire che la più trumpiana dei capi di governo ha un problema con Donald Trump, ma è proprio così: Giorgia Meloni ha un problema con il presidente eletto. (La Stampa)
Il tema è stato al centro del primo vertice Nord-Sud che si è tenuto a Saariselka in Lapponia e che ha messo attorno al tavolo la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, i premier (tutti conservatori) di Grecia Kyriakos Mitsotakis, Finlandia Petteri Orpo, Svezia Ulf Kristersson e l'Alta rappresentante dell'Ue per la politica estera e la sicurezza Kaja Kallas. (Tiscali Notizie)
LEGGI Così la presidente del consiglio, Giorgia Meloni, nelle dichiarazioni finali alla stampa al termine del vertice 'Nord-Sud' in Finlandia. (la Repubblica)
"Vogliamo difendere i confini esterni e non vogliamo permettere alla Russia o alle organizzazioni criminali di minare la nostra sicurezza". (Sky Tg24 )
E lo è anche quando affronta il tema di un possibile ritorno di Matteo Salvini al Viminale dopo la sentenza Open Arms: «Mi pare un fatto che l'oggetto del processo a Salvini fossero le sue scelte politiche piuttosto che effettivi reati e che la giurisdizione sia stata usata per condizionare la politica ma oggi sia io che Salvini siamo contenti dell'ottimo lavoro che sta facendo il ministro dell'Interno». (ilmessaggero.it)