Energia, l’Italia in cerca di intese con Germania e Austria
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Fronte comune tra Italia e Germania sull’energia. “Italia e Germania oggi vivono un'emergenza indotta anche dal caro-gas, perché nessuna manifattura va avanti se paga l'energia il doppio dei concorrenti". È l'analisi del ministro per l'Ambiente e la sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, intervistato da Repubblica. Un piano di azione comune tra i due Paesi sarà analizzato nell'incontro tra l'esponente di Forza Italia e il vicecancelliere Robert Habeck il 21 gennaio a Roma, per inaugurare il South Corridor, nuova infrastruttura da 3.500 chilometri che porterà idrogeno africano in Italia, poi in Austria e Germania tramite la Dorsale adriatica. (Italia Oggi)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Ma nel frattempo si apre un altro fronte: negli Stati Uniti, diventati il primo fornitore di gas naturale liquefatto dell’Europa assieme al Qatar, il prezzo del gas sempre il 6 gennaio è balzato oltre il 10% in un solo giorno: sul mercato Henry hub è salito a 3,7 dollari per million British thermal units (l’unità di misura degli Usa), tre mesi fa scambiava sotto 2,5 dollari. (Corriere della Sera)
L’analista Tom Marzec-Manser a Fanpage.it: “Se Trump riuscisse a negoziare la fine del conflitto, il gas russo potrebbe riprendere a fluire e le bollette a scendere. Intanto, prezzi in calo sul mercato Ttf di Amsterdam. (Fanpage.it)
Lo ha dichiarato la portavoce dell'esecutivo Ue per l'energia, Anna-Kaisa Itkonen, durante il briefing quotidiano con la stampa, interpellata sulla richiesta, avanzata dall'Italia nei giorni scorsi, di rinnovare per un altro anno il tetto al prezzo del gas oltre la naturale scadenza di fine gennaio, per fronteggiare eventuali rialzi di prezzo. (L'Eco di Bergamo)
La Moldavia è in preda al gelo dopo il taglio delle forniture di gas russo alla regione separatista della Transnistria e la situazione ha costretto il premier Recean a prendere provvedimenti di emergenza. (ilmessaggero.it)
Lo ha detto il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, a RaiNews24 aggiungendo che "non dobbiamo cadere in quella che è la spirale che ha portato l'Europa due anni fa a quei valori che erano inimmaginabili prima, ma ancora oggi impensabili: allora si è arrivati a 350 euro". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Di Giuseppe Gagliano – (Notizie Geopolitiche)