Squalifica Pogba, il francese manda un segnale a tutti: il messaggio sui social

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SpazioJ SPORT

Squalifica Pogba, il centrocampista francese manda un segnale forte e chiaro a tutti con un messaggio sui social. La notizia del giorno in casa Juventus è la riduzione della squalifica per doping inflitta a Paul Pogba. Il centrocampista francese non dovrà più rimanere lontano dai campi per 4 anni, ma 18 mesi. C onsiderando che sia fuori dallo scorso settembre, l’ex numero 10 bianconero può rientrare in campo a partire dal prossimo marzo mentre da gennaio potrebbe tornare ad allenarsi alla Continassa che ormai non frequenta dallo scorso anno. (SpazioJ)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il centrocampista francese, sospeso dall’11 settembre 2023, potrà tornare in campo a marzo, ma non lo farà con la maglia bianconera. Squalifica per doping ridotta da 4 anni a 18 mesi e revoca della pena pecuniaria. (La Gazzetta dello Sport)

Di Il classe 1993, tornato alla Juventus nell'estate del 2022, è legato al club bianconero fino al 30 giugno del 2026. (ilBianconero)

Squalifica per doping ridotta da 4 anni a 18 mesi per il centrocam Ma ora la Juve pensa alla risoluzione" scrive La Stampa nella sua sezione sportiva odierna. (TUTTO mercato WEB)

Pogba, il Tas accorcia la squalifica per doping. Torna a marzo

ù importante per l'ambiente bianconero (Qui l'approfondimento). Ma il francese non è stato l'unico "argomento" del giorno in casa Juventus. (ilBianconero)

“Finalmente l'incubo è finito. Dopo la decisione del Tribunale Arbitrale dello Sport, non vedo l’ora che arrivi il giorno in cui potrò seguire nuovamente i miei sogni. Ho sempre affermato di non aver mai violato consapevolmente le norme dell'Agenzia mondiale antidoping quando ho assunto un integratore alimentare prescrittomi da un medico, che non influisce né migliora le prestazioni degli atleti di sesso maschile. (Tutto Juve)

L'indiscrezione è firmata da Sami Mokbel del Mail Sport. A decidere lo sconto della pena è stato il Tas di Losanna cui Pogba si era appellato in ultima istanza per cercare di dimostrare come l'assunzione della sostanza proibita, contenuta in un integratore acquistato durante la tournée della Juventus negli Stati Uniti, fosse stata del tutto inconsapevole e involontaria. (Panorama)