Trump chiederà ai Paesi della Nato di portare la spesa per la difesa al 5% del Pil

Trump chiederà ai Paesi della Nato di portare la spesa per la difesa al 5% del Pil
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Corriere della Sera ESTERI

Il prossimo presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, chiederà agli Stati membri della Nato di aumentare la spesa per la difesa al 5% del Pil. Lo riferiscono fonti informate al Financial Times, che ribadisce anche la sua intenzione di continuare a fornire aiuti militari all’Ucraina. A giugno si terrà la prossima riunione dei leader dell’Organizzazione e gli alleati stanno già discutendo della possibilità di aumentare l’obiettivo al 3%. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

"Una delle cose che voglio fare rapidamente è incontrare il presidente Putin e anche lui è d'accordo", ha dichiarato intervenendo all'evento Turning Point USA a Phoenix, in Arizona.Intanto Putin ha intenzione di vendicare un raid di droni ucraini che ha preso di mira la russa Kazan, a mille chilometri dal confine, e punta sul gas per mantenere un'influenza sull'Europa. (LA STAMPA Finanza)

Incontrare il “cattivo” Vladimir Putin quanto prima e portarlo al tavolo negoziale per chiudere il conflitto in Ucraina in tempi brevi. Parlando all'evento Turning Point USA a Ph… (La Stampa)

Donald Trump vuole mantenere la promessa e porre fine alla guerra in Ucraina. Il neo presidente americano ha lasciato intendere che potrebbe incontrare Vladimir Putin agli inizi della sua presidenza. (Tiscali Notizie)

Ucraina-Russia, guerra e negoziati: Putin e Trump, botta e risposta

«Rumors», concorda lo svedese Ulf Kristersson. Saariselkä (Finlandia) — Che farete se Trump chiederà di alzare gli investimenti militari al 5% del Pil? Gelo polare (ma siamo nel nord della Lapponia), sopraccigli che s’inarcano, sorrisi stirati: «Fake news», sbuffa Giorgia Meloni all’orecchio del finlandese Petteri Orpo. (la Repubblica)

La situazione nel conflitto in Ucraina sta cambiando "drasticamente" e la Russia si avvicina al raggiungimento dei suoi "obiettivi prioritari", ha detto ieri il presidente Vladimir Putin nella sua conferenza stampa di fine anno, in cui si è detto pronto a “negoziati e compromessi” con Kiev. (la Repubblica)

Vladimir Putin chiama, Donald Trump risponde. Russia e Stati Uniti si scambiano segnali preparando il terreno per il dialogo. Sul tavolo, la guerra in Ucraina iniziata oltre 1000 giorni fa. L'imminente insediamento del nuovo presidente degli Stati Uniti, che arriverà alla Casa Bianca il 20 gennaio, è destinato a cambiare il quadro del conflitto. (Adnkronos)