Atalanta, Gasperini: "Era fondamentale vincere qui, ma adesso pensiamo al Genoa. Ci possono mettere in difficoltà"

Neanche il tempo di festeggiare la vittoria contro lo Shakhtar , che Gasperini pensa già alla prossima partita. Il tecnico dell'Atalanta, infatti, non vuole peccare come l'ultima volta, quando la Dea che era riuscita a fare un grande match contro l'Arsenal ha poi perso in campionato contro il Como. Ora ci sarà la sfida ad un Genoa parso un po' in crisi al momento, ma Gasp non vuole nessun calo di tensione. (Eurosport IT)

Su altri giornali

Infortunio Ruggeri – Nel recente successo contro lo Shakthar Donetsk, arrivato nella seconda giornata di Champions League, l’Atalanta di mister Gasperini non ha potuto contare su un titolarissimo come Matteo Ruggeri. (FantaMaster)

All'andata, nell'esordio casalingo in Champions dell'Atalanta, era finita 2-1 per gli ucraini: seconda sconfitta di fila (dopo il 4-0 incassato dalla Dinamo Zagabria alla prima) cui farà seguito il 5-1 dal Manchester City. (Sky Sport)

"Dopo un inizio in sordina si scioglie come tutta l'Atalanta e diventa un fattore. Primo gol in Champions, tanta corsa: un giocatore già importantissimo per Gasperini". Su TMW ieri sera abbiamo analizzato così la prestazione di Raoul Bellanova, autore del suo primo gol in Champions League e anche in assoluto con l'Atalanta e quindi meritevole del nostro 6,5 in pagella. (TUTTO mercato WEB)

DJIMSITI 7 Segna a 31 anni il suo primo gol in Champions, poi si fa male all’anca. KOSSOUNOU 6,5 Alla terza gara consecutiva da titolare non corre rischi dietro. (Quotidiano Sportivo)

Salvato nella pagina "I miei bookmark" Sudakov resta un leader per gli ucraini (6), Eguinaldo è superficiale (4,5). Samardzic si muove bene tra le linee (7,5). Moto perpetuo Zappacosta, che colpisce anche un palo: 7 (La Gazzetta dello Sport)

E allora, credendoci ancora più di prima, anticipare un po’ i tempi viene naturale: con tutti i piedi per terra di questo mondo, qualche calcolo a Zingonia se lo stanno facendo, in rigoroso silenzio. Ma, a quota 4, l’Atalanta è anche a poco meno di metà - punto più, punto meno - del fatturato necessario per passare alla fase successiva. (La Gazzetta dello Sport)