ATP Finals, Sinner sconfigge Fritz e si avvicina alle semifinali: "Contento per come ho giocato certi punti"

12/11/2024 INTERNO

Nonostante le vittorie iniziano a essere molte, Jannik Sinner sembra esser colpito dal calore del pubblico di Torino. Il 23enne di Sesto Pusteria ha sconfitto per 6-4 6-4 l'americano Taylor Fritz nella seconda sfida del Round Robin delle ATP Finals, tuttavia ciò che lo colpisce maggiormente sono i tifosi che, nei momenti più complicati del match, lo sostengono e gli danno la carica per andare avanti. (Sport Mediaset)

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Del resto, la differenza tra un grande giocatore e un campione è proprio questa. Missione compiuta! Dopo la vittoria all’esordio di queste ATP Finals 2024 di Torino contro l’australiano Alex De Minaur, Jannik Sinner ha concesso il bis e si è imposto contro l’americano Taylor Fritz (n. (OA Sport)

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Jannik Sinner risolve una partita equilibrata contro un'ottima versione di Taylor Fritz, battuto con un doppio 6-4 in un'ora e 40 minuti di gioco . Il numero 1 della classifica tornerà in campo giovedì contro Medvedev: basterà vincere un set per raggiungere le semifinali (Eurosport IT)

Intanto c’è anche l’ennesima prova di forza di Jannik Sinner: il numero uno del mondo ha sconfitto per 64 64, in un’ora e 40 minuti, lo statunitense Taylor Fritz, n.5 ATP, nel match più bello visto fin qui alle Nitto ATP Finals in corso all’Inalpi Arena di Torino. (Tiscali)

Quantomeno, abbastanza per colmare l’ipotetico divario che, sulla carta, ci sarebbe tra gli incassi prodotti con un palazzetto da 12 mila posti, come quello attuale, e gli introiti che – sempre ipoteticamente – la biglietteria realizzerebbe con un’arena (quella in costruzione a Milano?) dalla capienza di 16 mila spettatori. (Corriere della Sera)

«Non lavoriamo per tenere le Atp Finals e poi vederle traslocare a Milano». Il messaggio del presidente del Piemonte Alberto Cirio alla Federazione Italiana Tennis e Padel, con cui Comune e Regione dialogano da mesi per la permanenza, è chiaro: «Non chiediamo premi di consolazione ma ciò che vogliono tennisti, turisti e sponsor: una conferma per altri 5 anni». (La Stampa)