Russia, Putin elude il price cap: cos'è e come le "navi ombra" del Cremlino finanziano la guerra in Ucraina

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Il price cap sul petrolio era parte di un piano ideato dai paesi occidentali per privare la Russia delle entrate petrolifere. Ma il progetto sta in gran parte fallendo e Mosca riesce ad eludere le barriere europee finanziando la guerra contro il popolo ucraino, ecco come. Ucraina, la distruzione nella città di Pokrovsk Cos'è il price cap e quanto danneggia l'economia russa? Il price cap fa parte dell'insieme sanzioni imposte alla Federazione Russa a seguito della guerra russo-ucraina (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Putin pronto ad attaccare la Nato «entro il 2030». Secondo un rapporto pubblicato dal KSE Institute, un think tank della Facoltà di Economia di Kiev, la flotta ombra di navi utilizzate dalla Russia per aggirare le sanzioni internazionali sul petrolio sta causando gravi rischi ecologici. (ilmessaggero.it)

Acquistate da studi legali di Londra, intestate a società anonime in paradisi fiscali e gestite attraverso una compagnia del Dubai, le navi permettono al Creml… (la Repubblica)

Le sanzioni Nonostante le sanzioni occidentali, disposte in seguito all'invasione dell'Ucraina, la Russia sta continuando quasi indisturbata a vendere il suo petrolio. E lo sta facendo grazie a una 'flotta fantasma', una flotta che sfugge ai radar delle autorità internazionali permettendole così di aggirare i blocchi disposti dopo l'invasione dell'Ucraina. (Today.it)

“Russia, vane le sanzioni”

Stando a quanto riporta il quotidiano inglese Financial Times, la Russia è riuscita ad aumentare del 70% in un solo anno la capacità di trasporto della sua flotta ombra. Navi utilizzati per trasportare petrolio ed altre materie prime che non sono formalmente identificate come russe (grazie a triangolazioni con altri paesi, spesso a Dubai) ma che lavorano per Mosca. (Il Fatto Quotidiano)

Ecco come la Russia ha aggirato le sanzioni sul greggio La "flotta fantasma" descritta dall'inchiesta del Financial Times si riferisce a una serie di navi cisterna, apparentemente registrate e controllate attraverso una complessa rete di operatori, assicuratori e facilitatori legali, che hanno il compito di trasportare il greggio russo in violazione delle sanzioni imposte dall'Occidente (Start Magazine)

Quali sono le prospettive per il futuro della Russia e del popolo russo? A questa complessa domanda e altri difficili interrogativi ha tentato di offrire risposte, o comunque, spunti di riflessione, nel corso dell’incontro che si è tenuto nella sede dell’associazione Civica per Rovigo, in via Celio, il giornalista Yurii Colombo in dialogo con l’ex sindaco e capogruppo della lista di opposizione Edoardo Gaffeo. (La Voce di Rovigo)